Hai mai sentito parlare del Ficus Ginseng e del Ficus Benjamin? Scopriamo insieme quali sono le caratteristiche che li differenziano.
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Tra le piante d’interno più amate troviamo sicuramente il Ficus. E’ una pianta d’appartamento spesso scelta per la sua facilità di coltivazione e per la sua capacità non solo di fungere da elemento d’arredo perfetto, ma anche per purificare gli ambienti di casa.
Proveniente da alcune zone dell’Africa, dell’Australia e dell’Asia, il Ficus conta oggi circa 900 varianti presenti in tutto al mondo, ma di queste solo 2 sono estremamente diffuse anche qui da noi in Italia.
Parliamo del Ficus Ginseng e del Ficus Benjamin, due piante all’apparenza molto simili ma che in realtà godono di diverse caratteristiche che le differenziano l’una dall’altra. Vediamo allora quali sono le differenze tra le due varietà di piante.
Si tratta di due varietà amate e diffuse in egual modo, sia per la loro bellezza sia per la loro facilità di coltivazione in casa. Ci sono però determinate caratteristiche che differenziano queste due piante.
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Il Ficus Ginseng, in primo luogo, ha un fusto molto modellato con radici gonfie che escono dal terreno, completamente differente dal Benjamin.
Il tronco del Benjamin, invece, è più robusto e cresce molto in altezza, con un fogliame molto più largo rispetto a quello della variante sopra citata.
Le foglie del Benjamin, inoltre, sono spesso variegate passando dal verde al giallo, mentre le foglie del Ginseng sono sempre di un verde scuro molto lucido.
Ciò che cambia è anche la loro coltivazione. Ad esempio, il Ficus Benjamin non apprezza molto la luce, motivo per cui lo si dovrà posizionare in un luogo dove arrivi so0lo luce indiretta. Il Ficus Ginseng invece potrà essere posizionato anche in pieno sole e comunque non risentirà in alcun modo della luce.
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Questa sua delicatezza si nota anche nelle quantità d’acqua da dare alla pianta. Il Benjamin in particolare modo soffre dei ristagni idrici per cui bisognerà stare molto attenti a non lasciare il terreno troppo umido. Per il Ginseng invece non si corre alcun rischio, essendo una pianta molto più resistente.