Usa compie passo indietro: si ripristina la tutela della foresta di Tongass

Il governo americano attuale pone sotto tutela ambientale la foresta di Tongass, invertendo le decisioni dell’amministrazione precedente

foresta tongass nuovamente sotto tutela
Foresta di Tongass-Facebook-OrizzontEnergia.it

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Le foreste pluviali del mondo rappresentano i polmoni del nostro Pianeta. Il loro è un ruolo basilare e fondamentale per contrastare le emissioni di CO2, il riscaldamento globale e il climate change. Infatti oltre a ridurre gli effetti dei cambiamenti climatici e delle catastrofi naturali, rappresentano alcune delle aree biologiche più ricche della terra.

Forniscono cibo, materie prime rinnovabili e sono protagoniste per la tutela dell’ambiente, della popolazione e dell’economia. Catturando e immagazzinando carbonio, le foreste assorbono significanti quantità di anidride carbonica dall’atmosfera. Influenzano anche la capacità innata di far fronte ai pericoli naturali, fungendo da barriere contro le forti piogge, le inondazioni e i venti . Controllano e riducono il rischio di erosione del suolo, le frane e le valanghe.

Biden: la foresta di Tongass di nuovo off-limits

Tongass bioma raro sotto tutela
Foresta di Tongass-Facebook-collage OrizzontEnergia.it

La foresta di Tongass, situata nel Nord America è considerata di importanza vitale e strategica per la sua capacità di stoccaggio di carbonio tra suolo e biomassa. Ovviamente racchiude una preziosa biodiversità ed è fondamentale per il contrasto alla crisi climatica. Ha un’estensione di 67.500 Km2, con una superficie grande come l’intera Irlanda.

Gli studi confermano l’incredibile densità di carbonio presente nell’area di Tongass, la più alta di tutto il Pianeta. Da qui la necessità di rimetterla sotto tutela. Si perché l’amministrazione precedente aveva approvato l’Alaska Roadless Rule, favorendo l’apertura di strade e, di fatto, lo sfruttamento delle risorse anche dell’area della foresta di Tongass.

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Il dipartimento dell’Agricoltura americano smantella la precedente decisione di Trump di sospendere il regolamento a tutela delle aree boschive. L’amministrazione Biden sottrae quindi la foresta di Tongass dalle mani di taglialegna e compagnie minerarie, rimettendola sotto tutela. Obbiettivo preservare l’area dalla minaccia di estrazioni e disboscamento.

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La foresta pluviale di Tongass, con i suoi 17 milioni di acri, torna off-limits, al riparo da devastazioni e distruzioni. La Roadless Rule Act è la legge che protegge tutti i 60 milioni di acri delle National Forest degli Stati Uniti. Nessun albero può essere tagliato, nessuno scavo estrattivo può essere effettuato all’interno delle aree protette.

Gli scienziati stimano che la foresta di Tongass detenga tra il 10 e il 12% del carbonio immagazzinato negli Stati Uniti, definendola l’Amazzonia del Nord America. A differenza della nota foresta tropicale, Tongass è una foresta pluviale temperata che presenta uno dei biomi più rari sulla Terra, meritevole dunque di essere conservata in tutta la sua biodiversità.

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