Amate molto il melone? Allora sappiate che potete gustarlo anche nei mesi invernali. Date un’occhiata ai metodi per capire se hanno un buon sapore.
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Il melone può essere considerato un dessert naturale molto dolce. Non sempre, però, è facile trovare quello con il sapore giusto. Sappiate che esistono alcuni fattori di cui bisogna tenere conto per scegliere quello che più fa al caso vostro, senza rinunciare al sapore.
Un alimento davvero molto completo dal punto di vista nutritivo e che, più è maturo, più è buono. Non è dall’odore che si può capire che un melone è buono. Ma non perdiamo altro tempo e andiamo a scoprire nel dettaglio a cosa fare caso per non sbagliare scelta!
Come detto prima, il melone può rivelarsi davvero benefico per il nostro organismo. Al suo interno troviamo vitamine A, B e C, oltre che dei minerali molto importanti come calcio, fosforo e ferro. Consigliato anche a chi è sportivo, è ricco di fibre e di proteine.
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Ovviamente, oltre alla questione “salutare”, è molto importante che abbia un buon sapore. Per capire se il melone è di qualità, potete provare testare il “suono” della buccia, provando a picchiettare con le nocche. Se vi doveste accorgere che il rumore è sordo, allora significa che quel melone fa al caso vostro.
Attenzione anche al colore del melone. In particolare, la buccia deve essere di un colore intenso, giallo acceso o verde scuro.
Per fare un ulteriore test, potete premere le estremità del melone con le dita. Se notato che non fa fatica a cedere, allora vuol dire che è maturo e che molto probabilmente avrà un buonissimo sapore. Molto importante anche essere ben informati sui periodo di raccolta.
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Sappiate che, se un melone viene seminato a maggio, può essere raccolto verso ottobre, per poi essere conservato per circa 3 mesi. Di conseguenza, se vi trovate tra le mani un melone acerbo, potete tranquillamente aspettare un po’ di tempo per farlo maturare. Con tutte queste accortezze, potrete far sì che il vostro melone abbia tempo di maturare.