Secoli fa era considerato sacro dagli Aztechi e dai Maya, oggi il quetzal splendente è a rischio estinzione: scopriamo questo bellissimo volatile.
PER TUTTI GLI ALTRI AGGIORNAMENTI SEGUICI SU INSTAGRAM
Il quetzal splendente è un uccello bellissimo, dotato di un piumaggio straordinario che comprende colori come il verde smeraldo, il rosso, il nero e il bianco. Nella cultura Mesopotamica, era considerato un animale sacro, portatore di libertà, di abbondanza e di coraggio, tanto da rivestire un ruolo fondamentale nella tradizione degli antichi popoli del Centro America.
Il nome scientifico è Pharomachrus mocinno, vive nelle foreste ed è difficile da avvistare, data la forte decrescita demografica subita negli ultimi decenni. L’animale, infatti, è a rischio estinzione, e sul territorio si contano sempre meno esemplari. Scopriamo qualche caratteristica di questo stupendo uccello definito “splendente” per il suo piumaggio.
Quetzal splendente, l’uccello del Centro America dal piumaggio stupendo
La maggior parte della popolazione del quetzal si trova nel Messico meridionale e nella parte Centro America. Abita le foreste pluviali, popolando il Costa Rica, Panama, Nicaragua, Honduras, Guatemala, El Salvador. Depone le uova all’interno dei tronchi di albero, effettua una sola covata all’anno. Dopo solo tre settimane, i piccoli lasciano il nido.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE → L’orso polare non è più il primo predatore dell’Artico: al suo posto una stella marina
Questo bellissimo volatile si nutre di frutti, di insetti, di piccole rane e lucertole, ma predilige soprattutto un’alimentazione vegetariana. Il manto è vivace, con colori appariscenti che lasciando incantati. Le piume dei maschi sono ancora più brillanti, inoltre, questi presentano una coda molto più lunga che può arrivare a misurare anche il metro di lunghezza.
Il cinguettio è dolce, specialmente durante la stagione degli amori. Il quetzal canta all’alba e al tramonto, accompagnando la salita e la discesa del sole. Per i popoli dell’antica Mesopotamia, questo uccello era divino, tanto che i sacerdoti, durante i riti religiosi, indossavano copricapi fatti con le piume del quetzal. Simboleggia la libertà perché, in gabbia, l’uccello si lascia morire di fame.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE → Anche gli animali si ubriacano? Non immagini cosa combinano
Oggi, questo animale è il simbolo del Guatemala, tanto da apparire persino sulla bandiera ufficiale. Come riportato nella Lista Rossa della IUCN (International Union for Conservation of Nature), purtroppo il Pharomachrus mocinno è una specie minacciata di estinzione. Il suo habitat continua a essere stravolto, le foreste tropicali perdono territorio, e per loro diventa sempre più difficile nidificare.
