Incredibile ma vero: sono in pochi a conoscere davvero cosa succede quando si mastica una foglia di salvia.
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Le erbe medicinali sono piante che sono state utilizzate per secoli per curare una vasta gamma di malattie e disturbi, e sono ancora largamente utilizzate nella medicina alternativa e complementare. Echinacea, ginseng, camomilla, mentuccia, curcuma, ginkgo biloba, melissa, basilico, rosmarino sono solo alcune.
Queste sono solo alcune delle molte erbe che vengono impiegate come rimedi naturali. Ognuna ha delle proprietà specifiche e potenziali beneficritti nella medicina tradizionale o nella medicina alternativa. È importante sottolineare che non tutte le erbe sono sicure da usare. Anzi è bene ricordare che alcune possono interagire con i farmaci convenzionali. Tra queste ce ne è un’altra. Si tratta delle salvia. Questa pianta, grazie alle condizioni climatiche temperata della Penisola e dei Paesi del bacino del Mediterrano, è riusciuta ad affermarsi con grande facilità. Eppure nonostante la grande diffusione in pochi sanno cosa succede quando si tengono in bocca queste foglie.
Mastica la salvia: ecco cosa si rischia
La salvia appartiene alla famiglia delle Lamiaceae. Un gruppo estremamente vasto che comprende anche il timo e la menta. Ovvero due piante con le quali condivide l’effetto aromatico e il sapore. Questa pianta è conosciuta da molti secoli e deve il suo nome addirittura ai romani che, in epoca repubblicana, la battezzò salvus. Ovvero salubre.
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Mangiare o masticare una foglia di salvia riserva moltissimi e incredibili benefici. In primis queste foglie agiscono per contrastare i batteri che si possono formare nel cavo orale. Su tutte? Le infiammazioni che si possono formare nella zona. Ma c’è dell’altro perché la salvia svolge anche un’azione purificante della faringe.
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Non meno importante le foglie di salvia aiutano a favorire la digestione. Una funzione dovuta ai molti antiossidanti utili anche contro la gastrite e la nausea. Infine durante il ciclo, è consigliato alle donne di masticare una foglia così da ridurre i sintomi della amonorrrea e dismonorrea. Ma anche i tipici e fastidiosi crampi. Si può dunque affermare, senza paura di essere smentiti, che la salvia è davvero una pianta polivante per il benessere e la cura della persona.
