Uno degli esperimenti curiosi dell’ultimo periodo vede gli scienziati intenti a gettare del colorante rosa nell’oceano, qual è il motivo?
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La comunità scientifica è al lavoro continuamente per trovare le risposte alle domande che volta per volta ci poniamo. Può essere veramente curioso ma spesso riescono subito a risolvere un dato problema. Ricerche disparate che hanno come punto di contatto il voler trovare i punti per migliorare costantemente il nostro stile di vita.
Una vocazione, una spinta a fare sempre bene e che porta indubbiamente a fare una valutazione anche a livello globale. Come l’esperimento che è stato condotto in California per un motivo specifico ricorrendo anche al colorante rosa, cosa dovremo aspettarci da questo loro intervento? Non resta che scoprirlo.
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Ci troviamo nella laguna chiamata Los Peñasquitos ovvero nella Natural Reserve della California Meridionale, una zona molto tutelata grazie all’elevata presenza di biodiversità ed è qui dove gli scienziati hanno gettato del colorante rosa lungo le acque, tant’è che in questi giorni è stato possibile ammirarne l’insolito colore. Ma non è un attentato della scienza alla Natura, il colorante infatti è assolutamente atossico e quindi rispetta l’ambiente.
Fatta questa precisazione preliminare viene da chiedersi il motivo di questa azione. Gli scienziati della Scripps Institution of Oceanography dell’Università della California e dell’Università di Washington hanno rilasciato il colorante la prima volta lo scorso 20 gennaio, hanno ripetuto tale operazione alla fine del mese e lo faranno anche all’inizio di febbraio. Plumes in Nearshore Conditions – sigla PiNC – è il nome attribuito a tale progetto scientifico.
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Lo scopo è quello di studiare l’interazione tra l’acqua dolce del fiume e quella dell’Oceano Pacifico, precisamente nella zona dell’estuario, qui infatti è dove i due flussi si incontrano e interagiscono. Non si conosce bene l’interazione tra i flussi d’acqua dolce – che sono caldi, leggeri – con l’acqua marina che al contrario e più densa e fredda. Dato che l’incontro è utile per fonie acqua dolce, è giusto studiare tale processo e per ottenere le ambite risposte, usare un colorante atossico era la soluzione migliore.