Alluminio riciclato presente in moltissime lavorazioni e in diversi settori: vediamo tutte le sue molteplici applicazioni
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Riciclo, recupero e riutilizzo alla base del paradigma della transizione energetica ed ecologica. La raccolta differenziata dei rifiuti propedeutica e fondamentale al fine di implementare al meglio l’economia circolare per combattere il riscaldamento globale e il climate change. Il Pianeta è in sofferenza ed ogni azione futura potrebbe contribuire alla decarbonizzazione totale.
Differenziare i rifiuti è ormai una prassi consolidata e la separazione di carta, vetro, plastica e alluminio consente la riduzione dell’inquinamento ambientale. Gli scarti non biodegradabili si possono e si devono riciclare, dando nuova vita ai materiali di recupero che possono essere riutilizzati con diverse finalità e applicazioni.
L’alluminio è un materiale sorprendente con 160 anni di vita. Presente nel quotidiano di ognuno, e il riciclo consente il suo riutilizzo in molteplici settori. Probabilmente non tutti sanno che l’alluminio viene utilizzato in comparti inaspettati come la moda, i trasporti o la musica. Senza considerare il reparto altamente tecnologico che utilizza questo materiale leggero e ultraperformante.
L‘Italia si comporta in maniera virtuosa nel riciclare e in particolar modo l’alluminio fa registrare numeri interessanti. Si parla di 52milioni di tonnellate riciclate di imballaggi di alluminio. E’ un metallo molto duttile e viene estratto dai minerali di bauxite, morbido e leggero costituisce l’8% della superficie terrestre. Molto versatile è il secondo metallo più usato al mondo dopo l’acciaio.
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La richiesta sfiora i 30 milioni di tonnellate l’anno di cui 7 milioni provengono dal riciclo. E’ uno dei metalli più utilizzati in ingegneria proprio per il rapporto resistenza/peso migliore addirittura dell’acciaio. E il suo riciclo non ha eguali poiché non esiste una differenza significativa nelle proprietà tra alluminio riciclato e vergine.
Materiale con proprietà uniche come la resistenza alla corrosione sia contro gli agenti atmosferici che il deterioramento da atmosfere industriali. Conduce il calore e l’elettricità in modo eccellente e presenta un’alta riflettività di onde radio e nella gamma infrarossa e termica. Non è tossico e quindi perfetto per gli utensili in cucina ad esempio.
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Forza e resistenza donano al materiale notevoli capacità, da qui il suo impiego in elementi strutturali. Presenta inoltre una facilità di fabbricazione che rappresenta una delle sue caratteristiche più importanti. Può essere realizzato nello spessore desiderato fino ad arrivare ad essere sottile come un foglio di carta con un bassissimo costo di produzione. Si pensi che lo shuttle è fatto per il 90% di alluminio. Così come le navi e gli yacht, treni, tram e metro.
E’ impermeabile ed inodore e non è magnetico. Risulta ideale dunque per la fabbricazione di schermatura di antenne e dischi di computer. Assorbe il suono e la sua versione in schiuma anche gli urti, diventando protagonista di soffitti a tetto e ammortizzatori di automobili. Risulta anche avere una risonanza sonora, che lo rende adatto per la costruzione di strumenti come il violino e il pianoforte.