I coltelli da cucina, dopo qualche tempo, non tagliano più, e se non sono più affilati occorre fare qualcosa: le soluzioni fai da te per recuperarli.
PER TUTTI GLI AGGIORNAMENTI SEGUICI SU INSTAGRAM
Dopo qualche anno, anche le lame dei coltelli da cucina si usurano, e così non tagliano più, oppure tagliano male. Quando succede, si provvede a sostituirli, gettandoli via e acquistando un nuovo set di coltelli. Tuttavia, ciò rappresenta uno spreco, poiché l’affilatura del coltello si può recuperare anche se in casa non si ha l’affilatoio.
“Risparmio” è la parola del momento. Dati i rincari su ogni tipo di prodotto, è sempre bene riciclare ed evitare di buttare soldi inutilmente. Se un oggetto si può recuperare, allora perché non farlo? È il caso dei coltelli scheggiati e che hanno perso l’affilatura. Ci sono alcune tecniche per affilare la lama in pochi passaggi, vediamo come fare.
Come affilare la lama dei coltelli senza ricorrere all’affilatoio
Prima di agire, bisogna sempre disinfettare le lame, pulendo semplicemente gli oggetti con acqua e sapone, e poi asciugarli. A questo punto, possiamo agire senza spendere soldi, recuperando i nostri coltelli da cucina in breve tempo e con pochi semplicissimi passaggi. Uno dei procedimenti necessari consiste nell’uso di un piatto o una tazza di ceramica.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE → Esiste un trucco che ti svolterà la vita: ti servirà del sapone e un panno
Per rigenerare l’affilatura smussata, dobbiamo inclinare la lama del coltello con un angolo di 20 gradi, e sfregare sulla ceramica da entrambi i lati. Come fare? Basta capovolgere la tazza o il piatto. Nella parte sottostante, infatti, la ceramica non è smaltata, ma risulta grezza, proprio per creare un leggero attrito con il piano di appoggio e non scivolare.
Una volta capovolta una semplice tazza da colazione, possiamo sfregare semplicemente il coltello sulla superficie abrasiva, mantenendo sempre un’angolazione di 20 gradi da una parte e l’altra della lama. Altra opzione che possiamo sfruttare riguarda la carta vetrata. Essendo anche questa un materiale abrasivo, possiamo sfregarla sulla lama, affilandola, oppure ricorrere alla pietra apposita, che si acquista per pochi euro.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE → Il mocio è sporco? Non comprarne un altro, il trucchetto per farlo tornare come nuovo
Altrimenti, possiamo ricorrere ai classici metodi, come lo sfrego lama contro lama, quindi sfregando due coltelli, oppure sfregare il coltello contro il collo di una bottiglia di vetro. Se l’acciaio non è molto resistente, basteranno una cinquantina di sfregature. Se la lama è resistente, di sfregature ne saranno necessarie il doppio. Infine, dopo il lavoro, si controlla se la lama è venuta bene, deve essere perfettamente liscia e deve tagliare un frutto facendo poca pressione.