Se coltivi le erbe aromatiche febbraio è il mese perfetto per effettuare alcune operazioni. Scopri cosa fare per rinvigorire le tue piante.
PER TUTTI GLI ALTRI AGGIORNAMENTI SEGUICI SU INSTAGRAM
Le erbe aromatiche sono specie vegetali che, come tutte le altre piante, necessitano di particolari cure ed attenzioni.
Febbraio è un mese particolare perché ci consente di riportare le piante, piegate dal freddo invernale, al vecchio vigore. Vediamo come fare.
Febbraio è il mese di passaggio fra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera. In questo periodo è bene andare ad effettuare delle operazioni di bonifica sulle proprie piante per prepararle alla primavera e quindi al risveglio vegetativo proprio delle stagioni temperate.
Le erbe aromatiche sono ricavate da piante che non necessitano di eccessive cure o attenzioni. Queste sono particolarmente apprezzate per la versatilità e l’uso che se ne può fare in ambito culinario. Vediamo quali sono i lavori specifici da realizzare sulle piante in questo periodo.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: Ti accorgi troppo tardi di aver acquistato un’orchidea sfiorita? Non buttarla, donale nuova vita
Ad ogni stagione dell’anno corrisponde uno specifico corollario di cure adatte alle proprie piante. Innanzitutto le piante aromatiche che coltivi in balcone o terrazzo andranno protette dal gelo. Durante le giornate più fredde premurati di trasferire le piante in casa.
Febbraio, sebbene sia un mese di transizione, rappresenta un periodo molto freddo. Se non puoi trasferire le piante in interno, proteggile con l’ausilio di teli appositi. Per crescere sane, le piante aromatiche hanno bisogno di terreni ben drenanti e di acqua nella giusta quantità.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: Reti ombreggianti, perché non dovrebbero mai mancare nel tuo orto o giardino
Febbraio è un mese infine importantissimo per la nuova semina di specie di piante aromatiche estive. Fra le più gettonate rientrano sicuramente il basilico greco, il basilico comune, l’aneto, il dragoncello, la melissa, l’erba cipollina e la menta.