Il cambiamento climatico incide sugli animali: chi è più colpito

La crisi ecologica sta causando tantissimi problemi in tutto il mondo, ma quali sono gli animali più colpiti dal cambiamento climatico?

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Gruppo di pinguini (Canva) – Orizzontenergia.it

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I cambiamenti climatici hanno un impatto enorme in ogni angolo del pianeta. Non soltanto impattano sul nostro ambiente e sulle nostre abitudini, ma costringono all’adattamento tutte le altre specie viventi. Ci sono alcuni animali, in particolare, che subiscono maggiormente l’impatto della crisi ecologica che stiamo affrontando in questa epoca.

Secondo recenti studi, la crisi climatica sta danneggiando seriamente molti habitat, costringendo tante specie ad adattarsi ai nuovi equilibri, oppure a estinguersi. Una questione di sopravvivenza che sta mettendo tutti quanti a dura prova. Il report del Gruppo Intergovernativo sul Cambiamento Climatico (IPCC) fornito dalle Nazioni Unite parla chiaro: tanti animali sono a rischio.

Habitat distrutti dai cambiamenti climatici: gli animali più a rischio

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Pesce lima (Canva) – Orizzontenergia.it

Secondo quanto riportato, tante specie animali si stanno spostando verso nord, alla ricerca di acque più profonde e temperature più rigide. I cambiamenti climatici e l’effetto della tropicalizzazione sta generando una migrazione di massa che costringe tanti animali a cambiare comportamenti. Ad esempio, gli uccelli ormai nidificano e migrano un mese prima del solito.

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Soltanto le specie animali che sapranno adattarsi ai cambiamenti sopravviveranno. Tutte le altre saranno spacciate. Molti habitat che conosciamo saranno distrutti e scompariranno definitivamente. Ad esempio, l’habitat del koala, rappresentato dalla costa orientale australiana, nei prossimi decenni potrebbe scomparire. Se la vegetazione di questa area, e in particolare le piante di eucalipto, dovesse scomparire, i koala non avrebbero più da mangiare e da rifugiarsi.

Significa che anche questa simpatica specie scomparirà insieme al suo habitat. Lo stesso discorso vale per tantissimi altri animali, sia di montagna che di coste o di mare. Come scrive il National Geographic, l’azione antropica sta cambiando drasticamente il destino del pianeta. Ma quali sono le specie animali più a rischio nei prossimi decenni?

Gli animali più a rischio sopravvivenza

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Un koala dorme abbracciato all’albero di eucalipto (Canva) – Orizzontenergia.it

È lo stesso National Geographic a riportare i dati forniti dal ricercatori del CSIR. Tra gli animali a rischio troviamo il pesce lima, che vive nella barriera corallina e che ne è totalmente dipendente. Se scompare la barriera corallina, cosa che sta avvenendo rapidamente, non ci sarà futuro per questa specie. Il pesce lima si è già estinto negli anni ’80 nel mare del Giappone, a causa dell’innalzamento delle temperature delle acque, e sta rischiando di fare la stessa fine anche più a sud.

Altro animale è rischio è l’orso polare, a causa dello scioglimento dei ghiacci al Polo Nord. Le banchise di ghiaccio ormai si formano sempre più in ritardo e si sciolgono sempre prima. Se il ghiaccio diminuisce, l’orso avrà sempre meno territorio e non riuscirà a cacciare, e dovrà cambiare alimentazione. Anche i pinguini antartici, che si nutrono di piccoli crostacei chiamati krill, sono in pericolo, la causa è sempre legata allo scioglimento dei ghiacci, questa volta al Polo Sud.

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Il merluzzo atlantico si sta estinguendo a casa della pesca eccessiva e a causa del cambio delle correnti oceaniche che ne hanno decimato la popolazione. Purtroppo, a essere dichiarati estinti, invece, sono il rospo dorato e la rana arlecchina, non più avvistati da decenni. Originari del Centro America, le due specie sono scomparse per via della siccità delle foreste pluviali.

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