Arrivano notizie davvero preoccupanti per gli Stati Uniti d’America e il Canada. Sono moltissimi, quasi il 40%, potrebbe scomparire
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Gli ecosistemi in America e in Canada sono composti da una combinazione di componenti biotici (organismi viventi) e abiotici (fattori non viventi). Questi componenti interagiscono tra loro in modo da formare un sistema equilibrato, dove ogni componente contribuisce alla stabilità e al benessere del sistema nel suo insieme. In America, gli ecosistemi variano notevolmente a seconda della regione geografica, ma comprendono foreste pluviali tropicali, foreste temperate, praterie, deserti, tundre e regioni artiche. Questi ecosistemi ospitano una vasta gamma di specie, tra cui mammiferi, uccelli, insetti, piante e funghi.
In Canada, gli ecosistemi sono molto simili a quelli del nord America e comprendono foreste boreali, taiga, praterie, deserti, tundre e regioni artiche. Questi ecosistemi ospitano anche una vasta gamma di specie, tra cui orsi polari, lupi, alci, caribù, ghiandaie e molte altre specie di uccelli, insetti e piante. In entrambi gli stati, gli ecosistemi sono stati influenzati dall’uomo attraverso attività come la deforestazione, la costruzione di infrastrutture e la caccia eccessiva, mettendo a rischio la stabilità e la sopravvivenza delle specie presenti in questi ecosistemi. Ma in queste due nazione è arrivata una terribile notizia…
Dal 30% a 40% degli ecosistemi del Nord America sono minacciati, mettendo a rischio la sopravvivenza di piante e animali che li abitano. La potenziale estinzione di massa sta già prendendo forma. Le cifre sono sconcertanti: il 34% delle 100 specie di piante e il 40% delle 10 specie animali sono classificate a rischio, mentre il 41% degli habitat è a rischio di collasso su vasta scala. Queste informazioni sono state raccolte dall’organizzazione conservazionista NatureServe, che si basa su 50 anni di dati raccolti negli Stati Uniti e in Canada. Secondo il presidente di NatureServe, Sean T. O’Brien, “in questo momento le specie stanno estinguendosi più rapidamente che in qualsiasi altro momento della storia umana“.
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Circa il 48% delle 181 specie di cactus censite in Nord America sono considerate a rischio di estinzione, secondo l’organizzazione conservazionista NatureServe. Il 31% delle specie di felci e il 27% delle orchidee sono anche a rischio. Le lumache d’acqua dolce e quelle terrestri sono rispettivamente il 75% e il 74% ad essere a rischio o potenzialmente estinte. Il 68% delle cozze e il 55% del gambero di fiume sono anch’essi in pericolo.
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Tra gli ecosistemi, quelli tropicali negli Stati Uniti sono tutti a rischio, ma rappresentano una percentuale relativamente piccola della superficie totale. Il più grande rischio è rappresentato dalle praterie temperate, boreali e arbusti, con il 51% dei 78 tipi di praterie che sono a rischio di collasso. Il 40% dei 107 tipi di foreste native negli Stati Uniti, come foreste temperate, boreali e boschi, sono anche a rischio.