Se sulla nostra pelle cominciano a farsi vedere dei punti rossi molto fastidiosi e pruriginosi, potrebbe trattarsi di orticaria
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L’orticaria è un fastidio che si manifesta sulla nostra pelle con la comparsa di pomfi rossi e, in genere, molto pruriginosi. Ce li possiamo trovare in qualsiasi posto del nostro corpo. Per fortuna un singolo pomfo ha una durata inferiore alle 24 ore. La cattiva notizia è che di pomfi ce ne sono davvero tanti.
Le cause a cui far risalire la fastidiosa orticaria possono essere tante. Si potrebbe trattare di un’allergia alimentare, di una recente infezione respiratoria o dell’assunzione ad alcuni farmaci a cui siamo allergici, ma ancora non lo sappiamo. Può essere indotta anche da alcuni stimoli fisici.
Il contatto con il calore, per esempio, con il freddo, l’esposizione ai raggi ultravioletti, addiruttura la pressione sulla pelle di alcuni indumenti o cinture, ed anche l’esercizio fisico. Negli adulti è difficilmente riconducibile ad un’intolleranza alimentare, piuttosto ad una manifestazione spontanea legata, se non si soffre di malattie autoimmuni, allo stress.
I sintomi che ci permettono di comprendere di che cosa si tratta sono abbastanza caratteristici. Sicuramente la comparsa dei pomfi è un campanello d’allarme. Se, poi, sono accompagnati da arrosamento, prurito, dal rigonfiamento degli occhi, allora siamo quasi certi che si tratti di orticaria.
Se una delle cause che ha provocato l’orticaria potrebbe essere riconducibile ad un’allergia a qualche pianta, allora è meglio consultare un medico. Potrebbe essere necessario, infatti, ricorrere ad un farmaco specifico. Comprendere che cosa ha scatenato il prurito è importante per poter curare al meglio la dermatite.
Fatti i dovuti accertamenti che non legano la dermatite a fattori precisi, e se siamo adulti, non sottovalutiamo le cause emotive che potrebbero avere scatenato la fastidiosa reazione. Non è, comunque, nulla di cui preoccuparsi. Anzi, spesso il fastidio sparisce da sola in poche ore o in qualche giorno.
Alcuni consigli naturali per alleviare il prurito
Potremmo non comprendere subito che cosa ci sta succedendo, quindi procediamo con tenere sotto controllo i pomfi e il prurito. Ci sono dei piccoli accorgimenti da adottare sia per prevenire che per non peggiorare la situazione. Innanzitutto evitiamo di usare l’acqua calda o di strofinare la pelle.
Sono due azioni che non possono che peggiorare il prurito. Al contrario il freddo è un ottimo alleato. Strofiniamo un cubetto di ghiaccio sullo sfogo e avremo subito un poco di sollievo. Questo metodo contrae i vasi sanguigni impedendo che si aprano e che si gonfini.
Altro suggerimento da adottare è provare a spalmare un poco di latte di magnesia, una sostanza a base di magnesio, un minerale naturale necessario per il nostro corpo. L’applicazione di alcune gocce di olio essenziale di lavanda, melissa o sandalo potrebbero aiutarci a smorzare il prurito.
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In questo caso è bene verificare che non si è allergici agli oli e veicolarli sempre con una crema neutra come, per esempio, della glicerina vegetale. In cucina abbiamo sicuramente almeno una cipolla. Le sue componenti aumentano l’efficacia delle nostre difese immunitarie e riducono le infiammazioni.
Tagliamo la cipolla ad anelli e appoggiamoli sulla parte interessata. Con una benda e dei cerotti la fermiamo bene. Lasciamo un’oretta e sciacquiamo con abbondante acqua fredda. Applicare un gel a base di aloe vera è un ottimo rimedio naturale. Se abbiamo la pianta in casa prendiamone due foglie.
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Tagliamole a metà e preleviamo il gel al suo interno. Applichiamo sulle zone arrossate e lasciamolo per un paio d’ore, poi sciacquiamo sempre con acqua fredda. Scegliere cibi poco elaborati, evitare alcolici e fritti, potrebbe essere un valido aiuto per purificare l’organismo e far riposare gli organi.