Tra i grandi interrogativi dell’essere umano c’è quello che riguarda le uova e le gallina. Ovvero chi tra questi fosse nato prima. Ora c’è una risposta
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I grandi dubbi della storia dell’umanità includono: l’origine della vita, l’evoluzione della specie umana, la vera natura del tempo e dello spazio, la natura della mente e della coscienza, l’esistenza di un’intelligenza superiore o di un dio, l’esistenza di altre forme di vita nell’universo, la vera storia e la validità delle antiche civiltà, la verità sui grandi misteri come le piramidi, la verità sulla morte e l’aldilà, la validità della percezione e della realtà soggettiva, e molte altre domande filosofiche e scientifiche che continuano a sfidare la comprensione umana.
Ma tra questi che ce ne è anche un altro. Ovvero se sia nato prima la gallina o l’uovo. Una domanda che può sembrare banale ma che non deve essere sottovalutata. Non a caso “il pollame nasce da un uovo, ma anche l’uovo proviene dal pollame.” Viene dunque chiedersi e interrogarsi – quanto meno a livello evoluzionistico – chi sia nato per prima.
La maggior parte dei biologi sostiene che l’evoluzione dei vertebrati è stata favorita dalla comparsa delle uova esterne dure, dette amniotiche, che permettevano di allontanarsi dall’acqua e di riprodursi al di fuori di essa. Le uova sono, infatti, cellule sessuali femminili alla base. Secondo Koen Stein, paleontologo del Royal Belgian Institute of Natural Sciences, “l’uovo è un passo fondamentale nell’evoluzione dei vertebrati“. La maggior parte degli anfibi, invece, è ancora vincolata all’acqua per la riproduzione, poiché le loro uova gelatinose devono essere mantenute umide per sopravvivere.
La prima comparsa dei veri uccelli nella documentazione dei fossili risale al medio-tardo Giurassico, ovvero 165-150 milioni di anni fa, come evidenziato da uno studio pubblicato sulla rivista Current Biology. Tuttavia, gli esperti ritengono che le uova sgusciate si siano evolute molto prima, addirittura 325 milioni di anni fa, rendendo l’uovo “antecedente al pollo“, secondo Stein.
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Queste prime uova erano probabilmente morbide e di consistenza simile a quelle deposte da rettili e ornitorinchi attuali. Nel periodo Carbonifero, Permiano e Triassico, vi erano numerosi vertebrati terrestri che deponevano uova amniotiche, ma i più noti sono i dinosauri. Stein ha esaminato alcuni dei primi gusci d’uovo di dinosauro conosciuti, che risalgono al primo periodo Giurassico, ovvero 200 milioni di anni fa. Queste uova avevano gusci esterni estremamente sottili, con uno spessore di soli 100 micron.
La documentazione sui fossili mostra che i veri uccelli sono comparse solo durante il medio-tardo Giurassico, tra 165 e 150 milioni di anni fa. Tuttavia, gli scienziati ritengono che l’uovo sia evoluto molto prima, probabilmente circa 325 milioni di anni fa. Ciò significa che l’uovo è stato inventato “molto prima della gallina“, ha detto Stein.
Le prime uova erano probabilmente simili a quelle deposte oggi dai rettili e dagli ornitorinchi, ovvero coriacee e flessibili. Molti vertebrati terrestri deponevano uova amniotiche durante i periodi Carbonifero, Permiano e Triassico, ma i più famosi sono i dinosauri. Stein ha studiato i primi gusci d’uovo di dinosauro conosciuti, risalenti al primo periodo Giurassico, circa 200 milioni di anni fa. Queste uova avevano gusci esterni estremamente sottili, spessi solo 100 micron, che li rendevano rigidi come la porcellana.
La difficoltà a trovare esempi precedenti di gusci d’uovo potrebbe essere dovuta alla loro sottigliezza, che li renderebbe suscettibili alla dissoluzione in terreni acidi e ricchi. Un’altra teoria è che le prime uova di dinosauro potessero essere a guscio morbido e quindi non si conservassero bene nella documentazione sui fossili. Tuttavia, se si parla del primo uovo di gallina, la storia cambia.
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I polli sono probabilmente originati da una sottospecie di uccelli selvatici approssimativamente 50 milioni di anni fa. Gli umani del sud-est asiatico li addomesticarono per la prima volta tra il 1650 a.C. e il 1250 a.C., come riportato in un articolo del 2022 pubblicato sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences. Nel processo di addomesticamento, l’antenato del pollo domestico ha deposto un uovo che conteneva un embrione con differenze genetiche sufficienti per distinguerlo dalla sua specie progenitrice. Questo pollo in via di sviluppo si sarebbe formato in un uovo che non era proprio quello di una gallina, prima di schiudersi. Successivamente, come adulto, avrebbe deposto il primo vero uovo di gallina. Il significato? La gallina ha preceduto l’uovo di gallina.
L’evoluzione della gallina non è semplice, ci sono prove di incroci con altre sottospecie di uccelli della giungla. Questi incroci hanno portato a differenze genetiche evidenti in alcune razze di polli moderne. Inoltre, la domestica della gallina sembra essere avvenuta più volte in India e Oceania. Determinante la fonte originale può essere difficile. Comunque, biologi e filosofi concordano sul fatto che la gallina e le sue uova sono entrambe deliziose.