Nonostante il termometro indichi una temperatura tipicamente invernale, nell’aria si sente già profumo di primavera ed è tempo di pulizie
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In questa stagione cominciamo naturalmente a sentire la necessità di fare pulizie più accurate ed approfondite. Si tratta di un impulso naturale legato al cambio della stagione. Anche in natura avviene la stessa cosa, i ritmi biologici sono innati e spingono coloro che li sentono a creare situazioni diverse.
Mentre, durante l’inverno ci creiamo un nido caldo ed accogliente in cui rintanarci, durante la primavera abbiamo il desiderio di aprire le finestre e cambiare aria. Fare pulizie più profonde e togliere i tendaggi per fare entrare la luce è un nuovo inizio, ci rinnoviamo e la nostra casa è legata ai nostri cambiamenti.
Ora non siamo ancora in primavera, ma cominciamo a sentire qualcosa di diverso nell’aria, impercettibile, ma presente. Purtroppo stiamo rovinando il nostro meraviglioso pianeta, il clima, i cambi stagionali e, di fatto, i nostri cicli vitali, ma possiamo sempre attuare strategie positive e propositive.
Cosa c’entra tutto questo con le pulizie? Molto, perché ciò che scegliamo di usare nelle nostre case e nel quotidiano fa la differenza eccome. Se tutti evitassimo di usare prodotti inquinanti e tossici allora staremmo davvero facendo qualcosa di importante.
Abbiamo in mente quelle pubblicità che ci dicono di comprare questo o l’altro adducendo che puliscono, igienizzano, sbiancano e con minore fatica. Ma il prezzo è molto più alto e lo paghiamo con i rifiuti, l’inquinamento e la qualità della vita.
Le sostanze presenti in maggior quantità nei vari detersivi classici, sono i tensioattivi, sali di sodio e composti azotati. Poi ci sono i fosfati che sono tra i maggiori responsabili dell’eutrofizzazione delle acque. Infine i coloranti ed i profumi chimici che respiriamo.
E’ utile sapere che le alternative ci sono ed oltre ad essere naturali sono anche efficaci ed economiche. I lavori di casa da fare a febbraio sono di base. Cerchiamo di capire come organizzarli al meglio. Cominciamo con liberare le stanze. Facciamo una cernita di tutto ciò che abbiamo accumulato e non ci serve più, dai soprammobili, ai vestiti.
Mettiamo tutto in scatole di cartone e portiamole ai negozi di rivendita o regaliamoli ad associazioni di aiuto umanitario. Per togliere lo strato di polvere dai mobili e sugli oggetti che abbiamo deciso di tenere, il rimedio naturale perfetto è l’aceto.
E’ in grado di disinfettare, di eliminare macchie, grasso e sporco. Elimina anche i cattivi odori ed ha un effetto battericida. Inoltre cancella persino le tracce di ossidazione dai metalli. Non resterà il suo odore nell’ambiente perché scompare in breve tempo.
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Alleato fantastico anche per le superfici in acciaio ed il piano cottura. E’ sempre buona cosa arieggiare gli ambienti anche durante le pulizie. L’altro nostro alleato è il bicarbonato di sodio. In commercio possiamo acquistare il bicarbonato naturale
Questo è ricavato dai sedimenti dei laghi e acque sotterranee o dalle ceneri di alcuni tipi di piante e alghe. Oppure quello artificiale, quindi industriale, prodotto con ammoniaca, anidride carbonica e cloruro di sodio. Lo riconosciamo perché ha la scritta purissimo ed è adatto anche per usi alimentari.
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Possiamo aggiungerlo all’aceto per dare un effetto abrasivo. Lucidiamo così i lavandini, i sanitari e anche le stoviglie. In lavatrice ed in lavastoviglie a vuoto serve per una pulizia profonda, per eliminare gli odori e per liberare i tubi di scarico.
Altro prodotto che abbiamo in casa e che può rivelarsi molto utile è il sale grosso. Mettiamone una manciata in una ciotola e aggiungiamo qualche goccia di olio essenziale, assorbirà l’umidità e profumerà l’ambiente. E’ perfetto nei bagni.