L’alloro è una pianta conosciuta ed apprezzata fin dall’antichità, anche oggi la usiamo per preparare infusi e profumare la casa
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L’alloro è una pianta antichissima con molte proprietà, usata come pianta aromatica ed officinale. Nella mitologia greco romana era considerata sacra e simboleggiava la sapienza e la gloria. Una corona fatta con le sue foglie e di suoi rami, cingeva la fronte dei vincitori nei Giochi olimpici.
Era il massimo onore per un poeta che diveniva un laureato. Infatti essa è simbolo della vittoria, della fama, del trionfo e dell’onore. Ma non è tutto, vi sono anche altre virtù che le danno ancora più valore. Dalla cucina, nelle pietanze, negli infusi o decotti, ai suffumigi e alla cosmesi.
Usato fin dai tempi antichi anche per la sua azione come digestiva, espettorante, nonché astringente e antinfiammatoria, e come repellente contro insetti o parassiti. C è un uso, però, che in genere non è conosciuto da nessuno, o quasi.
Cosa succede se mettiamo 3 foglie di alloro nell’armadio? Servono per profumare i vestiti. Questo è il primo aspetto. Abbandoniamo totalmente qualunque profumatore chimico, dannoso per l’ambiente e la nostra salute. Sostituiamolo invece con questo elemento naturale e benefico.
L’alloro e i suoi mille usi inaspettati
Vediamo come utilizzarlo al meglio. Mettiamone alcune foglie negli angoli dell’armadio e nelle tasche di giacche, cappotti o pantaloni. Facciamo attenzione però perché vanno essiccate prima, non usiamole fresche, e cambiamole ogni 15 giorni.
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Se preferiamo, possiamo anche creare dei sacchetti contenitivi. Prendiamo del cotone o del lino e confezioniamoli in modo da poterli riempire con lauro essiccato. Se nella stagione invernale abbiamo problemi di muffa nei nostri mobili, ecco che ci aiuta risolvere il problema.
In questo caso mescoliamo il lauro con del bicarbonato di sodio in un contenitore prima di posizionarlo nel posto interessato. Altro problema che può affliggere i nostri capi sono le tarme. Per nostra fortuna sono infastidite dall’aroma di questa pianta che le tiene lontane.
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In alternativa alle modalità descritte, creiamo un profumatore naturale. Facciamone bollire cinque foglie in 500 ml di acqua e poi aggiungiamo un cucchiaino di sapone di Marsiglia. Quando la soluzione diventa tiepida ed omogenea, aggiungiamo un cucchiaino di bicarbonato. Mescoliamo bene energicamente. Mettiamolo in un contenitore con uno spray e vaporizziamolo negli armadi o negli ambienti domestici.