Belli e graffianti, i gatti ci tengono compagnia col loro affetto felino. Ma come fai a capire se hanno bisogno di aiuto? Ecco alcuni comportamenti da valutare.
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Avere gli animali in casa è una gioia perché col loro affetto sono capaci di donarci sempre dei momenti lieti e riescono con poco ad alleggerire le nostre giornate pesanti. Ecco quindi che dobbiamo imparare a prendercene cura; che siano cani o gatti ogni animale ha giustamente le proprie esigenze ed è vero che noi nel tempo riusciamo a capirle.
Ma cosa dobbiamo fare quando i gatti hanno bisogno di aiuto? Certamente il tempismo in queste occasioni è fondamentale e può fare assolutamente la differenza. Ecco che allora ci può tornare utile uno studio che è stato condotto e che hanno avuto proprio come protagonisti loro, i gatti. Vediamo di cosa si tratta.
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Quando si hanno diversi gatti in casa è importante capire se questi si trovino in un clima cordiale ed amichevole oppure se stanno tramando qualcosa. Per capire quando e se è il momento di intervenire, un gruppo di studiosi, allo scopo di dare una risposta netta e decisa a questo interrogativo hanno studiando le interazioni di 105 coppie di gatti.
Dall’analisi dei felini è stato possibile definire sei tipi di comportamento attribuibili a tre tipi di atteggiamento che sono rispettivamente giocoso, aggressivo o intermedio. Andando nello specifico, il pool di esperti ha constatato che se i gatti sono giovani e stanno lottando tra loro senza vocalizzare vuol dire che stanno giocando, quindi non preoccupatevi.
Tuttavia, il gioco può ben presto lasciare spazio ad una situazione intermedia o combattiva; questo si potrebbe verificare ad esempio quando i gatti diventano rumorosi ma evitano il contatto fisico.
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Inoltre, sono le pause lunghe di inattività che dovrebbero farvi preoccupare e pensare ad una possibile lite tra mici. Lo stesso vale nel caso di miagolii e inseguimento. I gatti quindi non hanno un rapporto binario tra gioco e combattimento, entrambi vanno valutati per comprendere la loro condizione reciproca. Può accadere infatti che all’atteggiamento giocoso di un gatto vi corrisponde quello dell’altro che cerca di spingervi per porre fine al gioco.