Una nuova specie di rana è stata trovata in Africa da un team internazionale di studiosi. Si differenzia da tutte le altre: il motivo
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Il mondo della natura e degli animali continua a stupirci. Nonostante le situazioni di difficoltà date soprattutto dai cambiamenti climatici, la fauna ha sempre un assp nella manica che regala nuove scoperte. Questa volta la protagonista dell’ultimo studio effettuato sul mondo animale è la rana. In Tanzania, infatti, ne è stata scoperta una che ha una caratteristica così particolare che la rende diversa da tutte le altre.
Si tratta di uno studio internazionale che ha portato alla luce, per noi umani, una nuova specie di rana. Il team di ricerca, infatti, è stato guidato dagli scienziati statunitensi dell’Università di Cincinnati, che hanno lavorato fianco a fianco con gli esperti del Museo di Storia Naturale di Londra, con quelli del Dipartimento di Zoologia e della Conservazione della Fauna selvatica dell’Università Dar es Salaam, in Tanzania e della Stazione Biologica di Donana di Siviglia, in Spagna.
Si trova nel cuore dell’Africa e precisamente nella foresta della Tanzania, la nuova specie di rana scoperta. Cosa ha di particolare che la distingue da tutte le altre? Non gracida e non emette nessun altro verso. Si tratta dunque di una rana silenziosa e proprio per questo ha attratto molto l’interesse degli studiosi. Sono rarissime le rane che non emettono richiami per comunicare.
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L’anfibio, secondo le prime rilevazioni, fa parte delle rane di canna africane dette anche solo rane di canna. Utilizzando la colonna vertebrale potrebbe affidarsi allo stimolo tattile per farsi riconoscere. Ma come questa rana è stata scoperta? Ricercando a fondo in quello che è rimasto della foresta sulle montagne Ukaguru della Tanzania.
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Le spedizioni degli scienziati erano nate per ricercare una specie di rospo che oggi si considera estino e che in quei luoghi erano stato osservato l’ultima volta. Giunti sul posto gli esperti non si sono focalizzati solo in questa ricerca e nel corso dei sopralluoghi hanno osservato la rana che non avevano mai visto prima con spine molto particolari all’altezza della gola dal colore marroncino. Queste particolarità li hanno incuriositi e sono iniziati gli studi arrivando a capire la particolarità dell’animale.