Coltivare l’aglio in casa può sembrare un’azione complicata. Ma in realtà è molto facile e tutti posso riuscirci
Coltivare gli ortaggi in casa permette di avere a disposizione cibo fresco e biologico senza dover dipendere dai negozi e dai supermercati. Questo significa che potrete gustare verdure, frutta e erbe aromatiche di alta qualità, e allo stesso tempo eviterete l’uso di pesticidi e prodotti chimici che spesso vengono impiegati nell’agricoltura intensiva.
In secondo luogo, la coltivazione casalinga può essere un’esperienza gratificante e divertente per tutta la famiglia. La cura delle piante, la semina e la raccolta possono diventare attività rilassanti e stimolanti per grandi e piccini, permettendo loro di scoprire la bellezza della natura e di apprezzare il valore del lavoro manuale. Non meno importante, questa operazione può aiutare a ridurre l’impatto ambientale dell’agricoltura intensiva. Coltivando gli ortaggi in casa, invece, si riduce l’uso di queste sostanze e si promuove un approccio più sostenibile alla produzione alimentare. Ma oltre ai soliti vegetali, in casa si può coltivare anche l’aglio e averlo così sempre fresco. Una missione impossibile? No.
Coltivare l’aglio in casa: un processo facile per tutti
Per ottenere aglio sempre fresco e apprezzare il suo sapore e le sue proprietà, bastano pochi semplici passaggi. Non è richiesta alcuna abilità particolare per conseguire risultati sorprendenti. Non bisogna dimenticare che questa pianta, di origine asiatica, è apprezzata in tutto il mondo e sono in pochi coloro che non ne ammirano le sue qualità. Va ammesso che l’aglio può essere difficilmente digeribile e può lasciare un forte odore in bocca, ma le sue proprietà benefiche sono essenziali. La coltivazione dell’aglio è possibile, anche se si è privi di un giardino.
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Il momento del raccolto dell’aglio coincide con i mesi estivi e per garantirne una buona crescita, è necessario piantarlo durante l’autunno. Per la coltivazione, è fondamentale procurarsi degli spicchi di aglio, meglio se direttamente dal proprio giardino o da un vivaio, poiché l’aglio che si trova nei supermercati non è adatto per questo scopo, essendo stato coltivato in un clima inadeguato.
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Per piantare l’aglio all’aperto, basta posizionare i bulbi nel terreno e annaffiarli regolarmente. Se si desidera invece coltivare l’aglio in casa, è sufficiente procurarsi un vasetto dotato di fori sul fondo, riempirlo con terriccio biologico e un po’ di terra, quindi delicatamente inserire i bulbi nel vaso, facendo attenzione a non danneggiarne la pelle. Infine, posizionare il vaso su un sottovaso per evitare che l’acqua in eccesso si diffonda in casa e aspettare la crescita dell’aglio, che sarà pronto quando avrà sviluppato cinque o sei foglie.