Le piante che teniamo in casa non sono solo belle da vedere, ma hanno significati e benefici che, spesso, non conosciamo
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Le piante hanno tutte un loro linguaggio. Legate da sempre alla vita dell’uomo ed usate per moltissimi scopi, portano con sé anche leggende e racconti lontani. In genere sono molto conosciuti i significati dei fiori, che in base alla specie ed al colore corrispondono ad un messaggio specifico.
Ma in verità le piante in vaso, oltre che vivere a lungo, hanno anche capacità provate attraverso studi scientifici approfonditi. Ad esempio, ve ne sono alcune che purificano l’aria di notte. Altre che assorbono i campi elettromagnetici o gli elementi tossici che si trovano nei nostri ambienti domestici.
Sin dall’antichità la felce è conosciuta come pianta magica e portafortuna, ecco perché era la protagonista di molti rituali propiziatori popolari. Non solo dava un’efficace protezione contro il male, ma simboleggiava anche l’augurio di buona prosperità. Altra pianta dalle doti particolari è il Ficus Ginseng ed è il più noto tra i bonsai.
Molto particolare e magnetico, cattura l’attenzione con le sue forme affusolate ed a volte contorte. Il tronco e le radici spesso ricordano delle sagome umane. Richiama la benevolenza divina, infatti, secondo il culto indiano, assicura massima protezione. Garantisce alla casa ed ai suoi membri la benedizione degli Dei.
Le piante portafortuna da coltivare in casa
Da un punto di vista più concreto è una pianta ideale per purificare l’aria ed assorbire elementi tossici volatili. E’ anche molto semplice da curare. Un’altra pianta dalle virtù benefiche è l’Ilex Crenata, di origine giapponese. Allo stato naturale puè anche raggiungere i 5 metri di altezza.
È una pianta sempreverde dotata di foglie piccole contorniate da un colore verde più scuro. E’ un dono perfetto, visto che si presenta com un bell’aspetto vegetativo ed è facile da coltivare. Inoltre augura la salute e la longevità a chi la riceve ed è considerata un portafortuna per la sua capacità di resistenza.
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La Pachira, è un albero tropicale che si può innalzare fino a ben 18 metri allo stato spontaneo. E’ esotico, ha un tronco affusolato ed intrecciato con una base più larga. La chioma è di un bel verde e ricolma di foglie ben delineate. Questa deve essere nebulizzata quotidianamente mentre il terreno va irrigato solo quando risulta ben asciutto.
Mettiamola in un luogo luminoso, non esposto al sole, ad una temperatura non inferiore a 15 gradi. E’ nota come portatrice di benessere perché in Oriente alcune leggende popolari le abbinano la capacità di attirare e trattenere il denaro. Dunque come regalo è sicuramente di buon auspicio.
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Altra pianta molto diffusa è il tronchetto della felicità. Anche questa estremamente particolare ed ornamentale con dei ciuffi di fogliame allungate sulla cima del fusto. Contribuisce a migliorare la qualità dell’aria, in quanto assorbe ed elimina l’anidride carbonica e le altre particelle nocive che si formano nell’atmosfera. Anche questa è considerata elemento attrattivo di fortuna per sè e per gli altri in quanto elimina ansia e stress, e da qui il suo nome.
