L’incidente ferroviario accaduto in Ohio ha portato conseguenze ambientali terribili, tanto che gli esperti parlano di una nuova Chernobyl.
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Il treno deragliato in Ohio, nella cittadina di East Palestine, nel quale decine di vagoni contenti sostanze chimiche si sono accartocciati a terra, ha comportato conseguenze disastrose per l’ambiente. Le autorità statunitensi parlano di una nuova Chernobyl, data l’entità dei danni alle falde acquifere, al suolo, alle cittadine limitrofe e agli allevamenti di bestiame. Ne avevamo già parlato qui.
Non bastano le rassicurazioni del governatore, l’incidente accaduto il 3 febbraio scorso sarà difficile da superare. I vagoni incidentati hanno generato una combustione di sostanze fortemente tossiche, le quali hanno avvelenato l’ambiente circostante. In questi giorni monta l’angoscia, nonché la disperazione dei cittadini, ancora oggi evacuati dalle loro case.
Sono numerose le cittadine limitrofe all’incidente che sono state costrette a evacuare. Impossibile rimanere nell’area contaminata. Secondo l’EPA (Agenzia per la Protezione Ambientale degli USA), l’acqua, che viene prelevata da un altro bacino idrico, è di nuovo potabile, me le persone non si fidano a restare nella zona. Nel frattempo, sono migliaia gli animali morti, pesci e uccelli, prima di tutti, seguiti dal bestiame delle fattorie.
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Suolo, torrenti e aria ormai sono compromessi, e serviranno anni per riportare tutto alla normalità. East Palestine, cittadina di circa 5 mila abitanti e confinante con la Pennsylvania, non lontano da Pittsburgh, ora è si è svuotata. Soltanto poche centinaia di persone hanno deciso di rimanere. I vagoni deragliati nel tratto ferroviario trasportavano sostanze altamente pericolose, come cloruro di vinile, acrilato di butile e molti altri agenti irritanti.
Si tratta di gas tossici che quando bruciano producono veleni che si diffondono per chilometri e chilometri. Al momento, a più di 1500 residenti è stato vietato di rientrare nelle loro case. Le scuole, gran parte di negozi e uffici, e molteplici strade, sono stati chiusi per precauzione. L’EPA ancora non si sbilancia, e segnala medi livelli pericolosi di sostanze chimiche. L’impatto ambientale è ancora da valutare correttamente.
Secondo gli esperti, gli interventi sono stati tempestivi e si è evitato il peggio. Insomma, per le autorità non si evidenziano livelli preoccupanti di contaminazione. In realtà, molti scienziati consigliano ai cittadini di restare lontani da East Palestine, poiché aria e acqua saranno contaminati a lungo, e potrebbero provocare gravi malattie nel corso del tempo. Il cloruro di vinile e l’acido cloridrico sono potenzialmente letali e possono causare problemi respiratori.
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Il fiume Ohio è contaminato, ma si confida nei processi di filtraggio delle acque messi in atto. I residenti hanno già avviato azioni legali collettive, chiedendo un risarcimento monetario alla società di trasporto, nonché un monitoraggio medico costante. Nessuno si fida dei comunicati diffusi dal governatore e dalla Casa Bianca, che hanno cercato di rassicurare tutti quanti. L’incidente ha rovinato la vita di tante persone.