La siccità si è – purtroppo – abbattuta in Italia. Le piogge sono un lontano ricordo. Ma a rimetterci è il Lago di Garda. Mai così basso
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La siccità può avere un impatto significativo sul territorio, in particolare sui sistemi naturali e umani che dipendono dall’acqua. Non a caso questa catastrofe comporta la riduzione della copertura vegetale. Un effetto che avviene con la morte delle piante, e che di conseguenza comporta l’aumento dell’erosione del suolo e la diminuzione della fertilità del suolo. Non si può dimenticare poi che la siccità può ridurre la quantità di acqua disponibile per le piante, gli animali e gli esseri umani. Ciò può portare a carenze idriche, che possono a loro volta avere effetti negativi sulla salute umana e sull’agricoltura.
Ma soprattutto questo comporta modifiche ai corsi d’acqua. La riduzione della quantità di acqua può causare la diminuzione dei corsi d’acqua, il che può avere effetti negativi sulla fauna e sulla flora acquatica. Può anche aumentare la concentrazione di inquinanti nell’acqua a causa della minore diluizione. In parole povere, la siccità può modificare il territorio in modo significativo, con effetti negativi sulla salute umana, sull’ambiente e sull’economia. E per capire come l’assenza di pioggia possa modificare il territorio, in Italia c’è una prova davvero incredibile.
La siccità piomba in Italia. Ci rimette il Lago di Garda
Da isola a penisola in un istante: il livello del Lago di Garda, in inverno, non è stato così basso da oltre trent’anni. Un dato ai minimi storici che ha fatto emergere l’istmo che collega la terraferma all’Isola di San Biagio, nota come Isola dei Conigli, a Manerba sul Garda, in provincia di Brescia. In questi giorni, infatti, il livello del lago è di circa 44 centimetri, un valore molto inferiore rispetto all’anno scorso a questa data, quando era pari a 104 centimetri, e a due anni fa, quando era addirittura a 128 centimetri sopra lo zero idrometrico.
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Uno spettacolo suggestivo? Assolutamente sì, soprattutto se si considera che camminare su una passerella in mezzo al Lago rappresenta il segno tangibile di un’anomalia allarmante. Non si era mai verificato, almeno negli ultimi 30 anni, un livello così basso dell’acqua in inverno, con una differenza di oltre 50-60 centimetri rispetto alla media stagionale.
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Le foto sui social media mostrano il lembo di terra che permette di raggiungere l’isola con una passeggiata, a piedi o in bicicletta, e le zone circostanti che sono diventate asciutte. Secondo i meteorologi, se la situazione delle scarse precipitazioni dovesse ripetersi come l’anno scorso, la prospettiva per l’estate sarebbe molto difficile, se non addirittura drammatica.
