Non si potrà più volare in determinate condizioni: la decisione in Europa che sprona anche l’Italia ad accogliere la norma. Ecco il perché
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I voli in aereo potrebbero non essere più scontati come crediamo. In alcune zone dell’Europa è già così e presto anche in Italia potrebbe esserci il cambiamento. Alcune tratte, infatti, potrebbero essere cancellate definitivamente. Il Dicastero delle infrastrutture e trasporti ci sta pensando, valutando di eliminare i voli che mettono in comunicazione alcune delle più note e frequentate città dello Stivale.
La norma della quale si sta discutendo prende inspirazione dalla vicina Francia che ha già cancellato alcuni collegamenti con l’approvazione dell’Unione europea. Le cose iniziano a cambiare, ma perché? In ballo c’è una buona causa e molti altri Paesi potrebbero seguire ben presto la scelta francese. Vediamo quali sono i motivi che ci sono alla base.
Evitare di volare per le brevi tratte, quelle nelle quali esiste la possibilità di spostarsi in treno. Questa l’idea di base che sta dietro la scelta francese di cancellare alcune tratte aeree nel Paese con l’ok della Commissione Europea. Per i tratti molto brevi, che richiedono un massimo di due ore e mezza di percorrenza ed una distanza di 250 Km, gli aerei saranno sostituiti con l’alta velocità.
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Un’iniziativa volta a ridurre sensibilmente le emissioni di anidride carbonica prodotta al traffico aereo e principali responsabili del riscaldamento terrestre. In Francia la norma è già legge dallo scorso agosto con la supervisione europea che ha imposto alcune garanzie a sostegno dei passeggeri come il collegamento breve e veloce, con alta frequenza nel corso della giornata e con soluzioni che prevedono l’andata e il ritorno in orari congrui per le esigenze dei passeggeri.
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Per il momento le tratte cancellate sono quelle che collegano Parigi Orly a Bordeaux, Nantes e Lione con un risparmio, dicono i calcoli già effettuati, di 55mila tonnellate di CO2 ogni anno. Anche in Italia si sta pensando di fare lo stesso per dare una volta incisiva al cambiamento climatico. Si sta pensando, infatti, di eliminare le tratta aeree di Napoli-Roma, Firenze-Roma, Bologna-Roma con un taglio netto delle emissioni e tempi di percorrenza brevi che vanno sotto le due ore.