La primavera è vicina, la natura ce lo mostra facendo sbocciare un fiore che possiamo incontrare durante le nostre passeggiate in montagna
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Le giornate si stanno facendo più lunghe e più tiepide. Si comincia a sentire il profumo della primavera nell’aria. I giardini e i balconi delle case sono già impreziositi dai colori dei primi fiori che preannunciano la bella stagione. I fiori che possiamo acquistare sia in vivaio che in molti supermercati sono, soprattutto, primule e violette.
Altro fiore che, spesso, possiamo ritrovare anche in natura passeggiando sulle nostre montagne è l’Anemone. I suoi petali vanno dal bianco al rosa fino ad arrivare ad un viola intenso. Possiamo anche coltivarlo in casa, non è un compito difficile, basta seguire alcuni semplici accorgimenti.
Prima di tutto il terreno deve, preferibilemnte, essere acido. La presenza, cioè, di potassio, deve superare gli altri minerali. Va ben drenato per evitare ristagni idrici che potrebbe rovinare le radici. Per la messa a dimora scegliamo un luogo con una posizione ben soleggiata. Ricordiamo che è una pianta perenne e, se ben curata, ci darà fiori ogni anno.
Un fiore che, sbocciando, ci sta dicendo che la primavera è alle porte
L’anemone di montagna appartiene alla Famiglia delle Ranuncolacea. Nel nostro territorio montano non è difficile incontrarlo. In genere è necessario attendere il mese di Aprile per poter ammirare i suoi petali colorati, ma quest’anno sembra aver deciso di anticipare la sua fioritura.
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E’ conosciuto anche come Pulsatilla montana. La sua corolla è formata da sei petali che circondano un bottone di un giallo brillante. Il suo stelo si muove al vento ondeggiando a ritmi regolari. Da qui deriva, infatti, il suo nome dal latino pulsatus, cioè pulsare. Se lo incontriamo non facciamoci tentare dal raccoglierlo, è, infatti, tossico.
Nei giorni scorsi un noto naturalista che, da molti anni, osserva la flora delle nostre montagne, ha incontrato l’anemone in una delle sue passeggiate. Era sbocciato in anticipo rispetto agli anni passati e, inoltre, era circondato anche da alcune farfalle che tornano a volare solo quando la primavera è oramai imminente.
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Non ci rimane che metterci in cammino. Le passeggiate in montagna sono un toccasana per la nostra salute. Basta scegliere sentieri tranquilli. Chissà, magari anche noi potremo fare incontri interessanti e trovare sulla nostra strada la pulsatilla circondata dallo svolazzare di farfalle colorate.