Le radici sono le cartine tornasole delle piante. Orchidea compresa. E’ dunque importante sapere come stanno
PER TUTTI GLI ALTRI AGGIORNAMENTI SEGUICI SU INSTAGRAM
È probabile che almeno una volta nella vita abbia ricevuto in dono una delle piante più amate e odiate: l’Orchidea. Questa specie botanica, originaria delle zone tropicali, è facilmente riconoscibile grazie ai suoi fiori, che si presentano in primavera e hanno una forma simile a quella di una farfalla.
Ciò che non tutti sanno è che l’Orchidea dovrebbe essere coltivata in vasi trasparenti in plastica o vetro, in modo che le radici possano godere della luce di cui hanno bisogno per mantenersi sane. Inoltre, questo permette di osservare le radici in modo più semplice. Le radici di un’Orchidea possono dirci molto sulla salute della pianta e sull’efficacia della nostra cura. Monitorare le radici ci aiuta a individuare eventuali errori di coltivazione e risolverli tempestivamente.
Guarda le radici dell’orchidea per sapere come stanno
Quando le radici risultano poco sviluppate, corte e secche, potrebbe essere che la tua orchidea sia collocata in un punto della casa troppo buio. L’orchidea, specialmente la specie phalaenopsis, gradisce la luce solare indiretta e non sopporta né la troppa luce diretta né l’oscurità. L’ideale sarebbe metterla su un davanzale di una finestra che si affaccia a sud o in generale su una finestra con un vetro opaco o una tenda filtrante. Fondamentale è l’esposizione prolungata a questa tipologia di luce per garantirle tutta la luminosità necessaria per crescere e fiorire, specialmente in primavera ed estate.
Quando le radici si presentano disidratate, secche e color marrone, è possibile che la pianta sia stata annaffiata in modo insufficiente. Per idratare l’orchidea, puoi immergere il contenitore in una bacinella o in un lavandino con alcuni centimetri di acqua per circa 20 minuti. In questo modo, attraverso i fori di drenaggio sul fondo del vaso, la pianta assorbirà l’acqua di cui ha bisogno. Per evitare di sbagliare in futuro, ricorda che in autunno e in inverno l’orchidea richiede poca acqua, a volte anche solo una volta ogni 8-9 giorni. In primavera e in estate, invece, le innaffiature devono essere più frequenti, anche una volta ogni 3-4 giorni.
POTREBBE ANCHE INTERESSARTI >>> Orchidea e caduta boccioli, non allarmarti dovrai solo fare questo
Se le radici della tua orchidea sono di un colore quasi nero e molto scure, potrebbe essere un segnale che stanno cominciando a decomporre. Sfortunatamente, una situazione del genere è abbastanza grave e potrebbe portare alla morte della tua pianta. La soluzione migliore rimane sempre quella della prevenzione: è importante evitare di bagnare troppo la pianta e lasciare il terriccio costantemente umido o bagnato. Se vuoi tentare di salvare la pianta quando le radici sono già marce, devi sospendere immediatamente ogni forma di innaffiatura e tagliare la parte scura delle radici utilizzando delle cesoie pulite, lasciando soltanto quella parte che risulta ancora sana. In alcuni casi, il marciume può manifestarsi anche attraverso le foglie raggrinzite.
Altri casi
Qualora le radici della tua orchidea presentino un colore molto scuro, quasi nero, potrebbe essere un indizio di un inizio di decomposizione. Purtroppo, tale situazione è abbastanza critica e potrebbe provocare il decesso della pianta. La scelta migliore sarebbe sempre quella della prevenzione: è opportuno evitare di bagnare eccessivamente la pianta, lasciando il substrato costantemente umido o addirittura inzuppato. Se desideri tentare di salvare la pianta una volta che le radici sono già marcescenti, è importante sospendere subito ogni tipo di innaffiatura e tagliare la sezione oscura delle radici con delle cesoie igienizzate, conservando soltanto quelle parti che appaiono ancora sane. A volte, il marciume può essere evidente anche dal raggrinzimento delle foglie.
POTREBBE ANCHE INTERESSARTI >>> Primavera, quali piante si vedranno sbocciare in questo periodo
Come abbiamo accennato fin dall’inizio, l’orchidea è una pianta tipica dei Paesi tropicali, dove le temperature rimangono elevate per gran parte dell’anno. Di conseguenza, il nostro autunno e inverno non sono stagioni che favoriscono particolarmente questa pianta. Se noti che le radici sono secche, poco sviluppate e, contemporaneamente, la pianta sta perdendo le foglie, è possibile che tu abbia collocato l’orchidea in un ambiente dal clima troppo freddo. Per preservare al meglio la tua pianta, tienila sempre all’interno, in una stanza dove le temperature non scendano sotto i 13°C durante l’inverno.
