Uniche, inimitabili e personali. In poche parole impronte digitali. Ma queste firme come si formano? Uno studio l’ha scoperto
PER TUTTI GLI ALTRI AGGIORNAMENTI SEGUICI SU INSTAGRAM
Se pensate che le strisce delle zebre siano tutte uguali, rimarrete delusi. Infatti queste non sono mai identiche perché sono generate da un processo biologico di sviluppo. Le strisce sono il risultato dell’interazione tra la genetica delle zebre e l’ambiente in cui crescono. Inoltre, le zebre non hanno strisce uniformi su tutto il loro corpo. Alcune parti possono avere strisce più larghe, altre più sottili, e alcune possono addirittura mancare del tutto.
Inoltre, le strisce delle zebre possono anche variare in intensità di colore, spessore e forma. Ci sono anche diverse specie di zebre, ognuna delle quali ha un modello di strisce unico. In sintesi, le strisce delle zebre non sono mai uguali, perché sono determinate da una combinazione di fattori biologici e ambientali che differiscono da individuo a individuo e da specie a specie. Un po’ come le impronte digitali. Dei “tesserini personali” unici, proprio come le strisce delle zebre, per ogni singolo individuo..
Le impronte digitali sono le uniche tracce fisiche e uniche che ogni persona possiede sulle punte delle dita delle mani e dei piedi. Sono formate da una serie di linee e solchi che formano un disegno specifico. Le impronte digitali sono utilizzate come metodo di identificazione personale, in quanto sono uniche per ogni individuo e non cambiano nel corso della vita.
Oggi, le impronte digitali sono ampiamente utilizzate dalle forze dell’ordine e da altre agenzie governative per identificare i criminali, ma sono anche utilizzate in altre aree, come l’accesso sicuro ai computer, ai telefoni cellulari e ai controlli di accesso in luoghi sicuri.
POTREBBE ANCHE INTERESSARTI >>> Giovanni Storti, la vita green di uno dei comici più amati dagli italiani
Le impronte digitali sono formate dalle papille dermiche, piccole protuberanze sulla pelle che si trovano nella parte superiore del derma, lo strato esterno della pelle. Le linee delle impronte digitali sono formate dal modo in cui queste papille dermiche crescono e si sviluppano. E di conseguenza due persone non potranno mai averne le stesse. E dunque se non è una questione genetica, come si formano le impronte digitali?
Uno studio ha dimostrato che le interazioni tra due proteine sono cruciali per la formazione delle impronte digitali. Queste proteine creano le caratteristiche onde, archi e scanalature-increspature, che si sviluppano già durante lo sviluppo fetale, in modo simile alle strisce delle zebre.
POTREBBE ANCHE INTERESSARTI >>> Cinciallegre e pettirossi in giardino: come attirarli in primavera
Durante il processo di formazione, le onde entrano in collisione e si scontrano generando una “turbolenza” che dà vita ai differenti “motivi ondeggianti” che conferiscono alle impronte digitali la loro unicità. In tal modo, ogni individuo possiede un insieme di caratteristiche impronte digitali uniche, inimitabili e immutabili nel tempo.