Volete che il vostro giardino, o la vostra casa, acquistino un tocco di eleganza? Allora optate per una pianta di glicine. Scompriamo insieme come si cura.
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Una delle piante più belle e più semplici da coltivare è il glicine. Grazie al suo colore viola, può regalare tante soddisfazini e abbellire tantissimo la vostra casa. Stiamo parlando di una pianta che ha diverse varietà e specie: la più comune è sicuramente la wisteria sinensis, originaria dell’Asia, in particolar modo della Cina.
Far crescere il glicine non richiede particolare attenzione ma piccole azioni che permettono alla pianta di migliorare la sua produzione. Ma non perdiamo altro tempo e andiamo a scoprire nel dettaglio come fare per far crescere questa pianta forte e rigogliosa.
Per prima cosa bisogna sottolineare che si può coltivare sia in vaso che in terra. Ha molta importanza anche il terreno dove si impianta che deve avere un ph neutro, tendente all’acido e soprattutto deve essere ben drenati. I ristagni idrici, infatti, possono far marcire la pianta, non permettendo una corretta crescita. Le innaffiature devono essere quotidiane e l’acqua non deve mai scarseggiare, senza esagerare.
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Un’altra cosa da tenere a mente è il fatto che la pianta deve essere posta in un luogo dove possa arrivare la luce del Sole. Infatti una buona illuminazione è una prerogativa essenziale per far crescere la pianta nel migliore dei modi. Un altro aspetto che bisogna curare nei minimi particolari è anche la potatura.
Infatti, soprattutto nel periodo di riposo della pianta, quindi prima della fioritura (soprattutto in autunno e inverno), bisogna effettuare una buona potatura della pianta, in modo tale da favorire la crescita e soprattutto la forma del vostro glicine, eliminando i rami secchi oppure morti.
Un altro aspetto da tenere presente è il fatto che questa pianta può essere colpita da malattie fungine come muffa o macchie nere che possono portare all’ ingiallimento delle foglie fino alla sua morte. Tuttavia anche altri parassiti possono infestare la pianta di glicine come afidi oppure mosche bianche che si possono nutrire della sua linfa.
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Proprio per questo motivo, è bene potare la pianta per favorire la protezione da questi eventuali .Con questi pochi semplici accorgimento, potrete notare una bella differenza: una buona produzione che vi regalerà sicuramente grandi soddisfazioni. Scommettete?