Avete l’esigenza di tenere lontani alcuni animali dal vostro orto? Date un’occhiata alla lista delle piante più adatte a questo scopo. Tutto quello che c’è da sapere.
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Una tra le mille qualità delle piante è sicuramente l’autodifesa. Nel corso di tanti secoli le piante sono riuscite a sviluppare un sistema che gli permettesse di respingere gli attacchi da infestazioni come funghi oppure altri parassiti. Oltretutto, alcune piante riescono a tenere lontani alcuni animali.
Sapete quali sono quelle più adatte a questo scopo? Non perdiamo altro tempo e andiamo a scoprire quali sono le piante da scegliere se il vostro scopo è quello di difendere l’orto da ospiti ingraditi. Tutto quello che c’è da sapere e le piante più consigliate.
Tra le piante utili a proteggere l’orto, c’è la pianta di Narciso che è capace di allontanare con la sua profumazione alcuni esemplari di topo piccolo come, per esempio, le arvicole. Infatti questa specie di topi si riproducono abbastanza velocemente e, quindi, molto spesso possono andare incontro a carestie di cibo che possono farle uscire dalle loro tane. La preda preferita per questi tipo sono le radici dei carciofi oppure la parte più esterna della corteccia dell’albero.
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Là pianta di Narciso ha nelle proprie radici un’alcaloide abbastanza velenoso che si chiama licorina. Se ingerita, questa può provocare dei danni ai neuroni e delle infiammazioni gastriche che possono portare velocemente alla morte i roditori. Le arvicole riescono a riconoscere dall’odore queste radici e tenersi ben alla larga. in modo da salvaguardare la propria vita.
Attraverso lo stesso meccanismo anche i giacinti riescono ad allontanare topi e roditori, oltre anche a cervi e caprioli.Un altro animale che è capace di scavare dei tunnel nel sottosuolo e che può andare a danneggiare anche le radici presenti è sicuramente la talpa ( le arvicole sfruttano proprio le gallerie scavate dalle talpe per muoversi nel sottosuolo).
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Per allontanare le talpe dal proprio terreno è bene piantare una specie di pianta chiamata euforbia catapuzia. Questa pianta non necessita di particolari attenzioni in quanto, molto spesso, è spontanea e si trova abbastanza facilmente nel terreno. Questa pianta, grazie al suo odore pungente e ai suoi semi velenosi può provocare delle forti irritazioni sia agli animali ma anche agli esseri umani.