Roma-Monaco in treno: al via il progetto pilota europeo per incentivare gli spostamenti su rotaie e abbattere le emissioni nocive
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Spostarsi in treno permette di dare il proprio contributo nel rispetto dell’ambiente, lo sapevi? È certamente la scelta più ecologica per gli spostamenti personali, molto meno inquinante rispetto all’auto e all’aereo. Ancora troppo spesso a questo aspetto non badiamo quando programmiamo i nostri spostamenti, mettendo al primo posto economicità e praticità.
Tutto sbagliato perché conoscere l’impatto ambientale di ogni mezzo ci permette di scegliere in modo più consapevole in vista di uno stile di vita più ecologico a sostegno del pianeta. Così ognuno di noi può contribuire all’abbassamento delle emissioni di anidride carbonica, tra i principali responsabili del surriscaldamento globale e dei cambiamenti climatici. Proprio il settore dei trasporti, infatti, è responsabile del 70% ed oltre della CO2 prodotta in Europa.
Proprio per questo motivo l’Unione Europea sta lavorando a favore di spostamenti più ecologici favorendo quelli che sono i collegamenti ferroviari fra i Paesi Europei spronando i cittadini ad usare il treno come mezzo preferenziale per raggiungere città di Paesi diversi. Sono dieci i progetti pilota che promuovono questa logica, primo tra tutti quello che coinvolge l’Italia, la Germania e l’Austria.
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Tramite il Frecciarossa di Trenitalia e Deutsche Bahn, la compagnia di trasporti nazionale della Germania, sarà possibile a breve spostarsi tra i tre Paesi. Sulla stessa linea saranno coinvolti anche Spagna e Portogallo. Secondo gli organi comunitari il treno dovrà diventare per i cittadini comunitari la “principale alternativa quando si viaggia”. Un modo concreto anche per trovare nell’azienda ferroviaria straniera non un concorrente ma un fedele alleato nella lotta al cambiamento climatico disincentivando l’uso dell’auto personale.
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Tra i progetti in cantiere anche un collegamento diretto Roma-Monaco che prevede punti di salita a bordo tra le principali città dello Stivale: da Firenze a Bologna, da Verona a Rovereto, passando per Trento, Bolzano ed il Brennero, fino a Innsbruck e Monaco. Ci sarà poi una seconda tratta che prevederà la partenza da Milano con fermate a Brescia, Verona, Bolzano, Brennero fino ad arrivare sempre a Innsbruck e Monaco. La data di partenza è stabilita per il 2026.