L’ocra o okra è un ortaggio ancora poco conosciuto da noi, ma da oggi non possiamo non utilizzarlo sia come rimedio che in cucina
PER TUTTI GLI AGGIORNAMENTI SEGUICI SU INSTAGRAM
La presenza di molti immigrati nel nostro paese ci ha permesso di aprire i nostri confini a culture e colture che, altrimenti, non avremmo conosciuto se non viaggiando. E’ il caso di un ortaggio molto particolare utilizzato all’estero e ancora poco da noi. Eppure le sue proprietà benefiche e i suoi svariati usi in cucina ne fanno un ingrediente molto prezioso.
Si tratta dell’Abelmoschus esculentus, una pianta che appartiene alla Famiglia delle Malvacee. E’ originaria dell’Africa tropicale e coltivata nei paesi che hanno un clima caldo. E’ conosciuta con il nome di ocra o okra e utilizzata in cucina dove si presta a svariati tipi di preparazioni.
Oggi, se abbiamo la curiosità di provarla, possiamo trovarla proveniente da coltivazioni nostrane. Infatti, nella nostra bellissima isola siciliana, è una coltura molto diffusa. Della pianta si usa ogni sua parte. Dal fusto, per esempio, si ricava una fibra tessile conosciuta con il nome di fibra di gombo.
Il frutto è presente in molte ricette indiane, tunisine e nella cucina cajun. Ma la troviamo anche nella cucina persiana, iraniana, bulgara, greca, libanese, albanese, giapponese, senegalese, rumena e cubana. Insomma, è un ortaggio che si cucina in tutto il mondo. Le sue foglie, nella medicina popolare, erano un rimedio molto conosciuto per i malanni comuni.
Utilizzate come antidolorifico, per risolvere problemi alle vie urinarie, a quelle respiratorie ed anche come lassativo. E’ una pianta molto ricca di vitamine, coma la C, la K, e quelle del gruppo B. Notevole la presenza anche di sali minerali come il odio, calcio, selenio, ferro, magnesio, rame, zinco, manganese e potassio.
E’ un vegetale prezioso soprattutto per il suo alto contenuto di fibre solubili che troviamo sottoforma di pectina e gomma. Inoltre, contiene una sostanza mucillaginosa che si gonfia quando entra in contatto con l’acqua e questa sua particolarità la rende un ottimo rimedio per mantenere sano e regolare il nostro intestino.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Buccia banana, non buttarla: una volta che scoprirai il suo utilizzo non ne farai più a meno
Grazie al buon contenuto di acido folico è indicata nella dieta delle donne in gravidanza e, per le sue poche calorie, aiuta a mantenere il peso corporeo nella norma e, in alcuni casi, si consiglia a chi vuole perdere qualche chilo. Le sue mucillagini sono utili per controllare l’assorbimento del colesterolo e degli zuccheri nel sangue.
L’acqua di ocra è un rimedio naturale che può aiutare a tenere sotto controllo la glicemia. Contiene flavonoidi e altre sostanze antiossidanti, che contrastano l’attività dei radicali liberi. Stimola il sistema immunitario ed è un ottimo rimedio nei casi di astenia e stanchezza. Il decotto di semi di okra aiuta nel caso di infezioni delle vie respiratorie
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Equiseto, bisogna conoscere le sue proprietà: ma occhio alle controindicazioni
Come dicevamo ha molti usi in cucina. Le ricette che la vedono protagonista indiscussa sono quelle indiane e turche, ma possiamo provarla in versione made in Italy. Una volta asciugate bene possiamo panarle e friggerle in abbondante olio. Otterremo un ottimo e gustoso aperitivo adatto a tutti i palati.