Cosa accade quando tiri lo sciacquone? Te lo sei mai chiesto? La risposta ti stupirà sicuramente. Scopriamola
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Esistono pratiche ed abitudini che riguardano la nostra quotidianità che svolgiamo in modo automatico e del tutto naturale di cui spesso non conosciamo il significato oppure quello che si cela dietro questa pratica. Vi starete chiedendo sicuramente a che cosa stiamo facendo riferimento: bene, una di queste abitudini è quella che riguarda l’utilizzo dello sciacquone. Che cosa accade quando lo utilizziamo? Vi è mai capitato di porvi questa domanda? Siamo qui per svelarvi il mistero: vi sorprenderà.
Utilizziamo tutti, indistintamente e più volte al giorno, lo sciacquone, sia in luoghi pubblici che privati. È inevitabile. Come abbiamo già accennato, quello che ignoriamo, come succede per molte altre abitudini che abbiamo, quello che succede quando, appunto, utilizziamo lo sciacquone. Scopriamolo subito. E’ davvero incredibile.
Come abbiamo già accennato, in questo articolo ci soffermeremo su una pratica assolutamente comune su cui, probabilmente, non ci siamo mai soffermati con abbastanza attenzione. Si tratta, dunque, dell’utilizzo dello sciacquone. Ebbene sì. Quante volte in una giornata lo utilizziamo? Conteggiarle è davvero impossibile.
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Ma che cosa accede esattamente quando utilizziamo lo sciacquone dopo essere andati in bagno? Uno studio ci fa chiarezza al riguardo, in maniera molto semplice ed interessante. Vi stupirà sapere la verità su questa nostra abitudine. A dare delucidazioni al riguardo è l’Università del Colorado Boulder, negli Stati Uniti.
Gli scienziati hanno mostrato quello che esattamente succede ogni volta che utilizziamo, appunto, lo sciacquone. Migliaia di goccioline, essenzialmente invisibili ad occhio nudo, si sprigionano immediatamente nell’aria. Autore dello studio è il Professore John Crimaldi, il quale ha affermato che tra queste particelle potrebbero, senza dubbio, nascondersi agenti patogeni.
Tra questi agenti patogeni possiamo ricordare i più diffusi, come l’Eschiarichia Coli oppure il Norovirus, che sappiamo potrebbero comportare problemi a noi esseri umani. Inoltre, i ricercatori hanno scoperto che queste particelle potrebbero fuoriuscire dal nostro wc ad una velocità incredibile, circa 2 metri al secondo, raggiungendo un’altezza di circa 1 metro e mezzo.
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Cosa vuol dire questo? Significa che batteri e germi, che sono in grado di rimanere in aria per circa 30 minuti, possono atterrare a diversi metri di distanza dal nostro wc. Potrebbero colpire qualsiasi cosa ci sia intorno: asciugamani, accappatoio e persino lo spazzolino da denti. Al netto di queste informazioni possiamo consigliare, dunque, di abbassare sempre la tavoletta.