Piante che non fanno fiori? Rimedia subito con il potente fertilizzante assolutamente naturale e magico. Un risultato unico
PER TUTTI GLI ALTRI AGGIORNAMENTI SEGUICI SU INSTAGRAM
Le pratiche che riguardano la cura dei fiori delle piante sono moltissime e tutte sono fondamentali. Sicuramente ognuno sceglie i metodi più adatti alle proprie coltivazioni ed alle esigenze che possono riguardare spazio e tempo, quel che è certo, comunque, è che sono fondamentali per le nostre piante. Uno dei problemi più diffusi è quello che riguarda la fioritura: quante volte ci siamo ritrovati, con amara sorpresa, delle piante senza boccioli?
Si tratta di un problema molto più frequente di quanto si possa immaginare e le cause possono essere molteplici. Tuttavia è possibile risolvere questo problema con un fertilizzante naturale dai poteri magici? Sappiamo bene, ormai, che fertilizzare le piante è importantissimo. Scopriamo subito tutto quello che c’è da sapere al riguardo.
Come dicevamo, la cura delle piante e dei fiori, spesso non ci dona i risultati che vorremmo, deludendo le nostre aspettative. Quello che è importante sottolineare è che le piante necessitano di pratiche fondamentali. Tra queste, un ruolo importante è svolto, senza dubbio, dai fertilizzanti. Tuttavia, è altrettanto importante utilizzare prodotti che non siano chimici e che non rappresentino, quindi, un danno per le piante e per l’ecosistema in generale.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE >>> Balcone colorato e pieno di fiori: tutto quello che devi fare a marzo
Esiste, infatti, un prodotto naturale dai poteri magici che donerà alle vostre piante vitalità e saranno rigogliose più che mai. Incredibile ma vero: potrete prepararlo direttamente a casa. Scopriamo come. Gli ingredienti utili sono semplicissimi: mezzo kg di ortica fresca e circa 10 litri di acqua. Se non disponi dell’ortica, puoi sostituirla con 100 grammi di sostanza secca.
Utilizzando un recipiente senza coperchio immergi i due ingredienti, assicurandoti che l’ortica sia completamente ricoperta dall’acqua. A questo punto occorre attendere per una buon macerato. Alla fine della macerazione occorre filtrare il liquido e nebulizzarlo sulle foglie oppure è possibile utilizzarlo per innaffiare le piante ogni 10 giorni circa.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE >>> Maggiorana, coltivala in casa: i consigli utili per averla in vaso o in giardino
Occorre solo che prestiate attenzione ai cattivi odori che la macerazione può causare. Per questo inconveniente potrete aggiungere 50 grammi di bentonite alla preparazione ed il gioco è fatto. Inoltre tenete il composto ottenuto, per il tempo della macerazione, in un luogo ben arieggiato. Le vostre piante in questo modo saranno ricche di boccioli e quindi di fiori.