Vediamo come poter accedere all’acquisto a metà prezzo di terreni situati nei Comuni rurali che propongono interessanti incentivi: le agevolazioni messe in campo.
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È possibile acquistare e ristrutturare un terreno con rudere a metà prezzo in tantissimi Comuni rurali d’Italia, la lista è davvero lunga. Anche i Comuni qualificati come rurali, infatti, rientrano nel marasma dei bonus edilizi, e rappresentano un’occasione ghiotta per tutti coloro che vogliano acquistare e ristrutturare un rudere situato in una zona rurale.
Esistono, infatti, diverse agevolazioni fiscali per l’acquisto di terreni e per la ristrutturazione di ruderi che fanno risparmiare anche il 50% dei costi stimati. È l’occasione giusta per tutti i giovani che intendano mettere in piedi un’azienda agricola. È possibile accedere al bonus ristrutturazione del 50% entro i 96 mila euro, recuperando le spese in dieci anni.
Come accedere ai bonus per acquistare terreni agricoli e per ristrutturare ruderi
Prima di tutto, se si ha meno di 36 anni di età e si possiede una qualifica come imprenditore agricolo (ma questa si può anche ottenere in futuro, in due anni), è possibile accedere ai fondi perduti per l’acquisto e i lavori sui terreni agricoli. Questa misura è stata prorogata dal Governo per tutto il 2023. Tra l’altro, nella misura rientrano altre attività come quelle quella produzione, della trasformazione e della vendita di prodotti agricoli.
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L’agevolazione a fondo perduto destinata ai terreni agricoli comporta un rientro del 50% sulla spesa. Per controllare la lista dei terreni situati nei Comuni considerati rurali basta connettersi al sito della Regione di appartenenza e informarsi sulle operazioni da effettuare.
Coloro che intendano acquistare terreni agricoli per avviare un’attività sono avvantaggiati, poiché possono accedere a finanziamenti a fondo perduto destinati alla realizzazione di micro, piccole e medie imprese agricole. Il piano incentiva gli investimenti innovativi che possano avviare un’attività, commercializzare un determinato prodotto, e valorizzare il prodotto locale.
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Per chi fosse interessato, il consiglio è quello di consultare il sito web della propria Regione e controllare se il proprio Comune risulti qualificato come rurale. Nel caso lo fosse, sarebbe un’ottima occasione per avviare un’impresa e ricevere interessanti vantaggi fiscali. Tra l’altro, è anche un valido modo per ottimizzare il settore agricolo, ripristinando una zona incolta e impreziosendo un territorio.