Coinvolgere i più piccoli nel giardinaggio è sicuramente una buona abitudine, la natura, infatti, riesce a dare loro importanti lezioni di vita.
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Quando si fa giardinaggio è sempre bene coinvolgere l’intera famiglia, specialmente i più piccoli. I bambini hanno bisogno di crescere a contatto con la natura, di stare all’aria aperta e di prendersi cura del verde. La natura regala loro importanti insegnamenti, il senso di responsabilità, la gentilezza e l’amore per il creato.
Chi possiede un giardino in casa, oppure un piccolo orto, è davvero fortunato. Non tutti, infatti, possono vantare di avere uno spazio aperto da frequentare e godere. Stare all’aria aperta e a contatto con la natura, lo sappiamo tutti, comporta numerosi benefici. Poter stare nel proprio spazio, poterlo curare quotidianamente, è certamente una fortuna.
Quando ci dedichiamo al giardinaggio, cerchiamo sempre di coinvolgere i più piccoli. Si tratta di dare loro un’opportunità preziosa di imparare, divertendosi. Questi giocano e, al contempo, imparano e si assumono le proprie responsabilità, senza contare che vivere l’aria aperta comporta anche tanti benefici a livello salutare, sia per il corpo che per la mente.
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Una lezione che la natura offre ai piccoli è il dono della pazienza. La pazienza è legata all’attesa delle fioriture, quelle più rapide, come nel caso dei girasoli, che germogliano in una decina di giorni, e quelle più lente, tipiche di molte varietà di piante. Per i bambini può essere utile tenere un proprio diario e annotare il progresso dei lavori. Magari, a questi possono aggiungervi foto e disegni.
Altra lezione è quella della consapevolezza. Svolgere attività di routine allena la mente alla disciplina e alla consapevolezza. Annaffiare le piante, scavare la terra, piantare i semi, sono tutte attività che stimolano i sensi e aiutano a restare concentrati. Inoltre, il giardinaggio aiuta a trasmettere calma. Le piante trasmettono anche il valore della gentilezza.
I bambini crescono con l’amore per il verde, si impegnano per far stare in salute un essere vivente. Riconoscono le piante che attirano gli insetti impollinatori, utili per l’ambiente, e capiscono come agire per farli sopravvivere. Curare il verde comporta un certo senso di responsabilità, e i più piccoli, in questo modo, iniziano a curare e coltivare piante che poi magari mangiano, come le erbe aromatiche.
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Infine, il giardinaggio incrementa l’autostima, quando una pianta cresce in modo sano, si è felici e soddisfatti per proprio operato. Portare alla fioritura una pianta, accompagnare un albero a donare i suoi frutti, significa che l’obiettivo è stato compiuto, perciò il bimbo sa di essere stato bravo.