Esistono molti metodi per mantenere la nostra lavatrice pulita ed efficiente, dovresti provare anche questo: funziona davvero
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Che cosa usiamo per pulire la nostra casa? Tutto quello che scegliamo, anche se a livello personale, ha un impatto anche sull’ambiente. Moltiplichiamo le nostre azioni per miliardi di persone nel mondo, cosa può comportare? Basta guardare ciò che sta avvenendo ora sul nostro pianeta.
Tra il clima, lo scioglimento dei ghiacciai, i cambiamenti delle abitudini degli animali, l’aria inquinata, le isole di plastica e le dichiarazioni degli scienziati sul possibile collasso planetario tra poche decine di anni. Forse sarebbe meglio prendere seriamente il nostro ruolo nelle scelte quotidiane.
Abbiamo la possibilità di poter sempre scegliere le alternative naturali ed ecologiche, anche per le pulizie. Cominciamo con il dire che tutto ciò usiamo tra le nostra mura domestiche ha prima di tutto un impatto su di noi. Dunque, qualunque detergente o spray o detersivo passa attraverso il nostro respiro, sulla nostra pelle o nel nostro cibo.
Creare un giusto ambiente è essenziale anche per il benessere psicofisico. Una sorta di microclima che trovi i giusti equilibri tra tutte le esigenze. Abbiamo moltissimi elettrodomestici, alcuni dei quali sono veramente insostituibili. Ad esempio la lavatrice. Come sdarebbe possibile fare fronte alla mole di panni da lavare, settimanalmente in una famiglia, senza di essa?
Come ogni apparecchiatura elettrica va mantenuta in buono stato con controlli periodici. Questo permette di usufruirne a lungo con il minore spreco e la massima efficienza. Cominciamo coll’evidenziare che lo sporco sedimenta in alcune zone. Il filtro è predisposto al trattenimento dei residui più grossi e compatti.
Se, per esempio, ci sono monete o bottoni che si staccano, si fermano prima di arrivare allo scarico. Per cui la prima cosa da fare è controllarlo e pulirlo almeno una volta a settimana. Togliamo tutto e passiamo uno spazzolino per entrare in tutti i buchini. L’acqua passerà così facilmente, non troverà ostacoli e non rischieremo di vedere un qualche blocco durante lo svuotamenti.
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Altra cosa importante è il cestello. A volte ci sono programmi appositi che si impostano automaticamente, ma basta predisporre un lavaggio a vuoto almeno a 60 gradi. Prima però inseriamo all’interno 250 grammi di sale grosso con 250 grammi di bicarbonato di sodio. Nel cassetto dei detersivi aggiungiamo un bicchiere di aceto di vino bianco.
Questo procedimento pulisce, disinfetta, toglie le incrostazioni del calcaree, libera i tubi ed elimina gli odori. Facciamolo una volta al mese. Un altro punto da valutare e che trattiene sporcizia e particelle di tessuti, che diventano maleodoranti, è la guarnizione. Qui usiamo il metodo dei due panni in microfibra .
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Prima di tutto immergiamoli in acqua calda. Poi li strizziamo e li pieghiamo nella parte più lunga. Cospargiamo la una superficie con una manciata di bicarbonato e li inseriamo all’interno della gomma. Dovrebbero coprire tutta la circonferenza. Lasciamo così agire per 10 minuti e poi togliamoli delicatamente. Vedremo che tutto lo sporco sarà rimasto attaccato al tessuto. Risciacquiamo e togliamo ogni residuo. La vita della nostra lavatrice sarà più lunga, i lavaggi efficienti e i risultati migliori.