Al contrario di ciò che molti pensano, c’è un collegamento tra l’inquinamento e le tecnologie digitali: ecco quale.
A molti potrà sembrare assurdo, ma tra le tecnologie digitali e l’inquinamento c’è una correlazione. L’utilizzo della tecnologia ha un impatto sull’ambiente enorme e consistente: non è possibile ignorarlo. Chi non ne è al corrente, deve conoscere la verità.
A spiegare questo collegamento è stato un recentissimo video pubblicato su Instagram. Immediatamente, il post ha fatto il giro del web: le sconvolgenti rivelazioni hanno lasciato di stucco tantissimi utenti. Molti commenti hanno dimostrato l’incredulità di tanti, tuttavia le prove sono schiaccianti: le conseguenze sono già visibili.
“Sapevi che 8 mail inquinano come percorrere un km in auto?”
Le tecnologie digitali sembrerebbero essere responsabili del 4% delle emissioni di gas serra globali, praticamente il doppio rispetto a quelle emesse dal traffico aereo. Sono, dunque, tutt’altro che sostenibili. Inoltre, la cifra è in chiaro aumento: data la crescita degli ultimi anni, si stima che nel 2025 la percentuale salirà ad 8,5.
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Ecco alcuni dati che dimostrano la criticità della situazione: un gigabyte su Internet produce tra i 28 e i 36 grammi di CO2. Dunque, inviare 8 mail inquinerebbe quanto percorrere un km in automobile, così come guardare un video in HD per 10 minuti equivale ad utilizzare un forno elettrico da 2000 watt a piena potenza per 5 minuti di tempo. Sembra che l’utilizzo quotidiano delle piattaforme streaming e l’acquisto tramite siti commerce, consumi quasi 50 milioni di MW, ossia quanto l’intera Romania.
Secondo quanto espresso dal Global Carbon Project, se Internet fosse una nazione, sarebbe la quarta più inquinante al mondo. E cosa ne è delle cripto valute? Ebbene, una singola transazione con Bitcoin utilizza la stessa quantità di energia di una famiglia media americana nell’arco di un mese: si tratta di un milione di volte in più di emissioni di carbonio rispetto ad una classica transazione con carte di credito.
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Dunque, le tecnologie digitali non sono green. Questo, certamente, non significa che non bisogna utilizzarle: ormai sono parte integrante della nostra vita quotidiana. Tuttavia, è il caso di iniziare ad usarle con una certa consapevolezza.