Vi è mai venuto in mente di cimentarvi nella coltivazione dei meloni. Date un’occhiata a tutti gli accorgimenti da avere per avere grandi soddisfazioni.
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Molto spesso capita che, andando al supermercato, soprattutto d’estate, viene la tentazione di comprare i meloni.Ma avete mai pensato di coltivarli per averli sempre a disposizione? La semina dei meloni richiede una particolare attenzione e anche molta precisione.
Inoltre, bisogna avere una conoscenza, almeno basilare, per far crescere la piantina che, poi, produrrà dei frutti gustosi e dolci. Ma non perdiamo altro tempo e andiamo a scoprire più nel dettaglio quali sono i tempi di semina dei meloni e come bisogna procedere.
Semina dei meloni: come coltivarli in modo efficace
Ovviamente la prima cosa da sapere è che bisogna scegliere i semi adatti per il luogo dove saranno piantati. Infatti esistono semi diversi in base alle condizioni geografiche della zona dove si vuole andare a piantare il melone. In quanto alla semina, di solito inizia in primavera, quando le temperature sono intorno ai 20 gradi. Però, se si vive in zone climatiche dove anche in inverno ci possono essere delle temperature non proprio rigide, si può pensare alla semina già nel periodo autunnale.
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Oltretutto, soprattutto nel primo periodo della germogliazione, e poi della crescita delle piantine, bisogna curare molto il terreno che deve essere privo di erbacce oppure di altri materiali come erbacce, sassi o pietruzze che possono andare ad ostacolare la crescita sana della pianta.
Il terreno deve essere ben drenato e innaffiato quotidianamente proprio per dare il giusto nutrimento alla pianta stessa.Un’altra attenzione da avere è posizionare i semi ad una certa distanza l’uno dall’altro, in modo da dare lo spazio necessario alla pianta per crescere. Infatti le radici delle piante di meloni devono raggiungere il suolo in profondità, in modo tale da ottenere il giusto nutrimento durante la fase di sviluppo della pianta.
Proprio per questo motivo anche i semi devono essere posti ad una certa profondità, tenendo conto della qualità del melone che si vuole coltivare, per poi essere ricoperti con del terreno. Una semplice regola da poter attuare per capire la profondità è quella di inserire il seme al doppio del centimetro del seme stesso. Vale a dire se si possiede un seme di 2 cm di piantarla ad una profondità di almeno 4 cm.
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Attenzione comunque a non piantare troppo in profondità il seme perché questo può pregiudicarne la fuoriuscita dal terreno. Anche l’osservazione diventa molto importante. Bisogna fare attenzione e fare caso a se la pianta viene infestata da parassiti oppure da altri insetti che possono portarla alla morte oppure semplicemente danneggiarla. In quanto alle innaffiature, optate per acqua a temperatura ambiente perché, se è troppo fredda, può portare un ritardo nella germogliazione della pianta stessa.
