Quando si viaggia su strade a lunga percorrenza può capitare di superare i limiti di velocità, ma in Ungheria a rallentarci è la musica
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Quando viaggiamo in automobile è necessario che teniamo in considerazione vari fattori. Questi ci vengono chiaramente indicati dai simboli sui cartelli stradali. Se non li rispettiamo, non solo creiamo situazioni potenzialmente pericolose, ma infrangiamo il codice della strada e siamo soggetti a delle multe.
Il rispetto della segnaletica è dunque essenziale per un regolare andamento del traffico sulle vie cittadine. Sulle strade extraurbane, o sulle autostrade, incappiamo più facilmente nell’eccesso di velocità, di conseguenza potremmo poi avere una spiacevole sorpresa: la multa. In Italia, le tariffe delle multe sono variabili a seconda della tolleranze.
Con i sistemi elettronici attuali, sono chiaramente indicati i chilometri orari in esubero. Già solo se superiamo fino ai dieci km/h, la sanzione può arrivare a 168 euro, di notte invece anche a 224 euro. Mano a mano che usciamo dai range imposti, si alzano le multe e si perdono i punti della patente.
Certo, dobbiamo prestare attenzione al fatto che gli autovelox sono segnalati, per cui questo dovrebbe aiutarci a restare sempre vigili rispetto al nostro contachilometri. Ma purtroppo non è così. Ci sono posti invece, in cui le autorità hanno cercato di attuare delle iniziative per aiutare gli automobilisti a rendersi più consapevoli dell’andamento effettivo. In Ungheria hanno inaugurato un sistema veramente creativo.
Se superiamo il limite di velocità ce lo dirà una canzone
Di cosa si tratta? Di strade musicali, si sembra incredibile ma è così. La prima è stata inaugurata nel 2020 nella contea meridionale di Somogy e lungo il tratto di strada che collega la città di Szigetvár con Balatonszemes. La canzone che viene riprodotta durante il passaggio dell’automobile è A 67-es út, del noto gruppo rock ungherese Republic.
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Ma come è possibile? Per ascoltarla gli automobilisti devono tenere i pneumatici delle loro vetture su un bordo esterno della corsia, creando così un attrito particolare che riproduce una sinfonia. Per sentirlo al meglio devono, però, mantenere la stessa andatura, in questo caso, costante su 80 km orari.
Questa iniziativa è stata creata inoltre nella parte nord-orientale sull’autostrada che collega le città di Felsőzsolca a Sátoraljaújhely. In questo breve tratto, lungo una manciata di chilometri, la melodia riprodotta è diversa. Anche qui la macchina deve viaggiare sull’apposita banda laterale zigrinata, per poter ascoltare una famosa canzone popolare, Érik a szőlő, ossia l’uva sta maturando.
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Se la velocità diminuisce o aumenta allora questa diviene disarmonica. Quello che spinge le persone alla guida dell’auto a mantenere il movimento costante è proprio il desiderio di ascoltare la perfetta melodia. Se abbiamo in previsione un viaggio in Ungheria potremmo prendere in considerazione anche le strade musicali.
