Cenere come concime: ti spieghiamo come adoperarla in giardino e nell’orto per avere delle piante verdi e rigogliose. Non te ne pentirai
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Chi ha in casa il camino oppure una stufa a legna, ogni mattina deve “combattere” con la pulizia eliminando cenere, polvere e sporco prima di risistemare la legna e accendere nuovamente il fuoco nel corso della giornata. Un’operazione di routine per chi ama il caldo abbraccio del fuoco e la sua compagnia domestica. Per raccogliere la cenere serve avere un recipiente in metallo per consentire di raffreddarsi e poi essere depositata nel secchio dell’umido.
Sebbene si tratta di raccolta differenziata, sai che la cenere non andrebbe assolutamente buttata? Come i nostri nonni ci insegnano è un perfetto concime naturale, alleato speciale per l’orto ma anche per il giardino. Non devi essere un abile contadino per utilizzarla, basta anche un piccolo angolo verde in casa per riciclarla e vederne gli effetti veramente miracolosi per la terra. Non ci credi? Ti spieghiamo come utilizzarla nel modo corretto per aiutare le piante a crescere verdi e rigogliose.
Cenere come concime: il metodo giusto per usarla
La cenere è un aiuto veramente magico per il terreno, sia per l’orto che per il giardino. Questo perché contiene un sacco di minerali che permettono alle piante che vi ospita di crescere in maniera sana. Troviamo infatti il calcio, il potassio, il magnesio ed il fosforo, tutte sostanze benefiche per il mondo vegetale, sia per la piante da frutto che con i fiori in quanto aiutano loro a fiorire.
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Ma come usare la cenere come concime? Basta mescolarla al terriccio per vedere ben presto i primi risultati. La polvere grigia, infatti, apporta delle modifiche al terreno, migliorandone le qualità. Innalza il pH della terra facendolo diventare basico. Un modo naturale ma strategico per tenere lontana l’acidità che può portare problemi alle piantine. C’è da fare solo attenzione con il tipo di piante, evitando questo trattamento per quelle che richiedono, invece, terreni con pH acidi.
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Ci sono, però, delle accortezze a cui badare. La cenere va usata in alcuni periodi specifici: in primavera e in autunno evitando anche l’uso di fertilizzanti chimici.Per maneggiarla, invece, è bene usare guanti, occhiali e maschera quando la cenere viene mescolata al terreno per proteggerci, non solo il viso ma tutto il nostro organismo.
