La camomilla, si sa, fa bene all’organismo ed è consigliata la sua assunzione per diversi motivi. Ma non perdiamo altro tempo e andiamo a scoprire come coltivarla in casa.
PER TUTTI GLI ALTRI AGGIORNAMENTI SEGUICI SU INSTAGRAM
Una delle piante che usiamo maggiormente, consapevoli che è in grado di migliorare le funzioni del nostro organismo, è sicuramente la camomilla. Per averla sempre a disposizione, possiamo anche coltivarla in casa. Quali sono le attenzioni da avere in questo caso?
Questa pianta aromatica è molto utilizzata per stimolare e facilitare il relax, oltre ad essere un utilissimo e soprattutto lenitivo per la nostra pelle. Essendo una pianta che in Italia si trova in maniera spontanea, è molto semplice coltivarla anche in vaso. Ma andiamo a scoprire nel dettaglio a cosa fare attenzione.
Camomilla: come coltivarla in modo semplice ed efficace
Una delle caratteristiche della camomilla è quella di avere un terreno sempre ben drenato, soprattutto nella prima fase di crescita delle piante quando viene seminata. Quando i semi vengono posti nel terreno, la crescita è abbastanza veloce (circa 14 giorni). Dopodiché il terreno non ha bisogno di una grande irrigazione perché la crescita, come abbiamo detto in precedenza, è spontanea e, quindi, anche nei periodi di grande siccità la crescita non viene compromessa.
POTREBBE INTERESSARVI ANCHE—>Puoi avere una piantina da un rametto di rosmarino, il segreto degli esperti
Se le cose vengono fatte a regola d’arte, la fioritura potrà avere inizio in piena estate fino a settembre. I fiori possono essere colti per creare quelle tisane che molto spesso beviamo. Il momento migliore per la raccolta dei fiori della camomilla è sicuramente al tramonto, quando il Sole per tutta la giornata ha asciugato i fiori. Un consiglio molto efficace, da mettere in pratica se si vuole avere un buon raccolto.
POTREBBE INTERESSARVI ANCHE—>Rose gratis, come averle per tutta la vita: ti serve solo una cosa
Averla sempre a disposizione è molto vantaggioso. Ha grandi benefici anche per il sistema nervoso e ha un effetto calmante ma anche un grande potere lenitivo, soprattutto quando si ricorre agli impacchi. Capace di diminuire l’infiammazione a carico del tratto gastrointestinale, l’assunzione di camomilla riesce a dare il giusto apporto di sali minerali ed elettroliti, molto importanti per il funzionamento e le reazioni chimiche del nostro corpo.
