Sotto attacco dal Forficule: pericolo anche per vite e melo. Scopri subito che cosa fare per combattere questo problema
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Gli alberi da frutto, come ben sappiamo, rappresentano un patrimonio molto importante sia per il nostro ecosistema ma anche per la nostra alimentazione quotidiana. Essenziali sono, infatti, per la nostra dieta, in quanto la frutta risulta essere ricca di vitamine e di tante altre sostanze essenziali e benefiche per il nostro organismo e di conseguenza della nostra salute. Tuttavia, per avere un buon raccolto e dei frutti che siano qualitativamente di un livello elevato, non possiamo non prenderci cura delle nostre piante.
Esistono alcune specie di piante da frutto che sono particolarmente predisposte agli attacchi dei parassiti ed altri piccoli insetti che potrebbero compromettere la crescita del frutto. C’è da considerare che esistono insetti che, bensì rappresentino un’importante supporto all’equilibrio del nostro ecosistema, sono anche una limitazione per la coltivazione. E’ questo il caso del Forficule. Questo insetto sta iniziando a colpire sempre più piante da frutto, come la vite ed il melo.
Vite e melo sotto attacco del Forficule: come comportarsi
Come dicevamo, a destare non poca preoccupazione sono gli attacchi del Forficule alle piante da frutto. In modo particolare, le segnalazioni, sempre più numerose, provengono dalle regioni frutticole dell’Italia settentrionale (Veneto, Piemonte ed Emilia Romagna). Ad essere colpite, risultano essere, appunto, le coltivazioni di drupacee.
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Fino a questo momento, le piante più colpite da questi dermatteri erano le pesche, le nettarine, le albicocche e le ciliegie, negli ultimi tempi, tuttavia, ad essere colpite sono anche le viti ed il melo. Questi attacchi, come avevamo già accennato in precedenza, rappresentano un forte limite in termini della coltivazione stessa.
Per questo motivo è importante agire tempestivamente, anche perché, non sembrano esistere insetticidi che possano agire in modo specifico per combattere questo serio problema. Questo rende gli attacchi di questi insetti sicuramente più preoccupanti rispetto ad altri. Ma come possiamo comportarci quando le piante subiscono questi attacchi?
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Uno degli strumenti più utilizzati ed efficaci per il contenimento di questi dermatteri sono le colle entomologiche da applicare sia sul tronco che su pali, tiranti e tutto ciò che possa consentire alle forficule di raggiungere la chioma delle piante. Per ottenere dei risultati ottimi le colle vanno applicate prima della salita dell’insetto in chioma a inizio maggio.
