Frutta acerba, puoi farla maturare con 2+1 trucchi infallibili

Frutta acerba, sai che puoi farla maturare più velocemente con alcuni piccoli segreti casalinghi? Ecco di cosa si tratta

Frutta acerba maturare casa
Frutta non matura (Canva) – Orizzontenergia.it

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Mangiare delle frutta acerba non è il massimo. Che si tratti di una pesca piuttosto che di una mela o di uno spicchio di melone, non fa differenza. Non solo la consistenza è veramente dura ma anche il sapore non è dei migliori. Quando il frutto, invece, arriva alla giusta maturazione è succoso e molto saporito, e così regala un grande piacere mangiarlo ma fa anche più bene al corpo.

Ma come fare se in casa abbiamo solo frutta acerba? Spesso la compriamo così per permetterle di mantenersi più a lungo e dunque averne a disposizione per più tempo. Ci sono alcuni trucchi infallibili che aiutano a far maturare velocemente la frutta acerba. Non ci credi? Ti svegliamo questi segreti che sicuramente ti torneranno utili nella vita di tutti i giorni.

Frutta acerba, la puoi far maturare così: i trucchi fai da te

Sacchetto carta mela maturazione frutta
Sacchetto di carta e mela (Canva) – Orizzontenergia.it

La frutta si matura grazie allo sviluppo dell’etilene, un ormone vegetale gassoso che dall’interno del frutto è in grado di scindere la pectina presente, trasformando l’amido in zuccheri semplici. Questo “meccanismo” porta il frutto a cambiare colore e modificare la quantità di clorofilla inglobata. Un’azione importante che si mostra anche nei frutti che vi stanno vicino. Ma come accelerare questo processo? Ci sono alcuni piccoli trucchi che possono facilitare le cose.

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Uno di questi è quello che prevede la chiusura del frutto in una busta di carta insieme ad una mela o una banana. In questo modo l’etilene si svilupperà più velocemente senza intaccare gli altri frutti in quanto la busta trattiene l’umidità. Altro metodo naturale e veramente facile è quello di conservare la frutta fuori dal frigorifero, magari vicino a delle banane. Anche in questo caso la maturazione sarà accelerata ma in maniera minore rispetto all’uso del sacchetto. Attenzione però perché il processo oltre ad essere più lento sarà anche disomogeneo.

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Infine, ultimo trucco: la conservazione in una busta di plastica. La composizione del materiale accelera il processo ma non per tutti i tipi di frutta. Inoltre c’è da considerare anche non tutte le specialità maturano una volta raccolte dalla pianta. Limone e arance, ad esempio, rimangono pressoché invariati. Ad ogni modo prima di utilizzare questi sistemi valuta bene quanta e quale frutta acquistare evitando inutili sprechi.

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