Scoperta sensazionale, un fiore mai visto prima: cos’è veramente

La scoperta è sensazionale, un fiore mai visto prima, si tratta di un papavero cornicolato, una pianta rara che non vive in Salento.

papavero cornicolato fiore costiero
Papavero cornicolato fiore (Canva) – Orizzontenergia.it

PER TUTTI GLI ALTRI AGGIORNAMENTI → INSTAGRAM

La scoperta è avvenuta in Puglia, non lontano da Taranto: trovata una varietà rarissima di papavero, il papavero cornicolato. Si tratta del Glaucium corniculatum, un fiore raro, bellissimo, che cresce in ambienti costieri sani e immacolati. E allora, come mai è stato ritrovato proprio lungo la costa tarantina? Segnalato sul Mar Piccolo, recentemente è stata segnalata la fioritura di questa specie.

Diversi esemplari di papavero cornicolato sono cresciuti culla costa ionica, inaspettatamente. Questo fiore è una vera rarità, e nel corso del tempo si è già estinto in altre parti d’Italia, come in alcune zone dell’Abruzzo, della Campania e della Liguria. A dare notizia del ritrovamento è Piero Medagli, docente di botanica sistemica all’Università del Salento.

Il papavero cornicolato, fiore-gioiello della biodiversità avvistato in Puglia

fiore papavero raro coste Puglia
Il fiore cornicolato costiero (Canva) – Orizzontenergia.it

Il Galucium cornicolato è considerato un gioiello della biodiversità, ormai sempre più raro e in forte regressione nel suo habitat a causa dell’antropizzazione delle coste. Questa pianta cresce nelle regioni calde del Mediterraneo, in ambienti costieri. È ermafrodita, e presenta un fiori di grandi dimensioni con cinque petali cosparsi da macchie scure. Lo stelo è ricoperto da setole, che formano una peluria biancastra che lo proteggono dal calore e dalla siccità.

Senecio, l’erba velenosa invade l’Italia. Coldiretti: “Dobbiamo tutelarci”

In estate, quando le temperature si fanno bollenti, questo fiore a cinque petali muore, dopo aver germinato nuovi semi. I semi daranno poi nuovi germogli in autunno, grazie alle piogge. Si tratta di una pianta annuale. Il cornicolato non era mai stato avvistato in Salento, come evidenzia Medagli, ma era stato osservato al massimo nel Gargano. Il ritrovamento, per lo più in un luogo insospettabile, è davvero curioso, visto che questa specie sta scomparendo ovunque in Italia.

Si trovano pochi esemplari e in ambienti sparsi della penisola, come nel Lazio, in Campania, in Sicilia, in Sardegna, in Calabria e in Liguria. L’antropizzazione delle costa sta distruggendo il suo habitat e l’habitat di tantissime altre specie vegetali, ma anche animali. Una serie di danni alla biodiversità, il tutto a causa della cementificazione che ricopre luoghi dominati da terra, sabbia e rocce. Nonostante i danni arrecati da parte dell’uomo, questo fiore combatte e riesce a sopravvivere.

Salvare la natura e gli animali, 5 donne coraggiose che si sono battute

Il caso di Taranto è significativo e dà speranza alla specie. Bisogna salvaguardare l’ambiente costiero, così importante per la biodiversità, e non serve prelevare una pianta e metterla in vaso, o in un orto botanico, quando la si può lasciare tranquillamente nel suo habitat. Come afferma Medagli, l’unico modo per far sopravvivere il cornicolato, così come tante altre specie vegetali, è quello di lasciarle in pace.