Voglia di coltivare delle bellissime primule ma non sapete proprio da dove cominciare? Date un’occhiata a questi preziosi consigli per farle crescere nel migliore dei modi.
PER TUTTI GLI ALTRI AGGIORNAMENTI —-> INSTAGRAM
La fioritura delle primule, da sempre, sancisce l’arrivo della primavera. Per mantenere la fioritura e farle crescere forti rigogliose, però, c’è bisogno di alcuni accorgimenti molto importanti che possono fare la differenza per favorirne uno sviluppo sano e senza intoppi.
Innanzitutto bisogna far presente che la primula è in grado di adattarsi un po’ a tutti gli ambienti, ma bisogna fare molta attenzione agli sbalzi di temperatura che possono rivelarsi fatali. Ma non perdiamo altro tempo e andiamo a scoprire come fare per evitare di rovinarla.
Coltivazione primule: a cosa bisogna fare attenzione per la corretta crescita della pianta
Esistono tantissime varietà di primula, ma tutte hanno caratteristiche simili. In quanto al colore, i fiori della primula solitamente sono gialli ma esistono anche varietà di colore rosa, blu, rosso, bianco, ecc. Per far crescere bene la primula, bisogna fare attenzione innanzitutto al clima.
La tua orchidea fiorirà ogni anno, però devi iniziare a farlo da ora
Riescono a resistere anche a temperature fino a -5 gradi, ma non riescono a fare altrettanto con le temperature alte. Infatti, riescono a sopportare solo temperature fino a 25 gradi. In quanto al terreno, la pianta preferisce terricci morbidi che devono essere ben drenanti.
Non devono mancare le sostanze nutritive e il ricorso a fertilizzanti di origine organica. Per quanto riguarda la luce, la pianta può stare tranquillamente a mezz’ombra. Non gradisce la luce dei raggi del sole diretti. Le primule non hanno bisogno di una grande quantità di acqua. Se è tenuta all’esterno, bastano anche le semplici precipitazioni mentre, se si trova in casa, si può innaffiare settimanalmente oppure ogni volta che si nota che il terreno è secco.
Bulbi di dalie, piantarle nel momento giusto è fondamentale: saranno meravigliose
In estate è meglio aumentare la frequenza delle innaffiature, facendo attenzione a innaffiarle di primo mattino per non far evaporare l’acqua. Per accrescere la resistenza termina, si può effettuare una pacciamatura con paglia o cortecce. Anche lei è soggetta alle infestazioni che si possono evitare con rimedi come olio di neem o sapone molle potassico che possono rivelarsi molto efficaci e allontanare questo rischio.
