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Giardinaggio

Puoi avere un albero di mimosa gratis, usa il mazzetto che ti hanno regalato

Vuoi anche tu un albero di mimosa? Puoi averlo gratis! Ti basta utilizzare il mazzetto che hai avuto di regalo l’8 marzo.

Albero di mimosa – Pixabay – Orizzontenergia.it

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Il giorno della Festa della Donna è ormai passato e molto probabilmente molte di noi avranno ricevuto un delizioso mazzetto di mimosa, in segno della giornata celebrativa.

A scegliere la mimosa come pianta simbolo di questo giorno è stata l’UD (Unione Donne d’Italia). Questa pianta sarebbe perfetta in primis perchè nel simbolismo dei fiori la mimosa simboleggia femminilità ed autonomia, ma in secondo luogo è stata scelta proprio perchè in Italia la mimosa è facilmente reperibile su tutto il territorio.

Si tratta di una pianta, infatti, che cresca in maniera spontanea sulla nostra penisola, ma soprattutto fiorisce proprio nel mese di Marzo. Tuttavia, la sua bellezza unica fa sì che tanta gente decida addirittura dia vere un albero di mimosa tutto per sé. Ma come fare ad averlo?

Ebbene, sarebbe possibile ottenerlo gratis partendo proprio dal piccolo rametto di mimosa che si è ricevuto in regalo il giorno della Festa della Donna. Scopriamo come.

Come ottenere un albero di mimosa da un rametto

Ramo di mimosa in vaso – Pixabay – Orizzontenergia.it

La mimosa è una pianta bellissima che se coltivata correttamente può portarci ad ottenere un giorno un bellissimo albero di mimosa.

—-> Festa della donna, come mai la mimosa è il simbolo dell’8 marzo

Bastano infatti solo due anni per avere un bellissimo alberello partendo dal rametto ricevuto di regalo. Vediamo allora come procedere passo dopo passo per il raggiungimento di questo obiettivo.

Per prima cosa bisogna assicurarsi che i fiori non siano appassiti, poiché altrimenti il nostro lavoro sarebbe inutile. Procuriamoci un coltello da innesto e delle cesoie da potatura e sterilizziamo il nostro strumento, quindi procediamo realizzando un rametto della lunghezza di circa 10 cm.

Dovremo fare alla fine del ramo un taglio netto alla base del quale dovremo applicare dell’ormone radicante in polvere. In questo modo riusciremo a stimolare la produzione di radici, favorendo così lo sviluppo della nostra piantina.

Prendiamo quindi un vaso ed aggiungiamo della torba e della sabbia di fiume, da mescolare in maniera omogenea. Aggiungiamo della perlite e della corteggia di pino triturata.

—-> Mimosa sempre bella, tutti i trucchi per la coltivazione in vaso

Adesso possiamo finalmente inserire la nostra talea che potremo annaffiare dopo qualche giorno. In poco tempo inizieranno a crearsi le prime radici e dopo circa due anni potremo finalmente piantare la nostra mimosa in terra piena, luogo dove diventerà un vero e proprio albero.

 

Federica Pichierri

Classe 1994, nata a Bari. Sono una studentessa di Fisica poiché da sempre ho una passione per la scienza e la medicina. L’altra mia passione che non mi ha mai abbandonata è stata quella della scrittura, motivo per cui il mio obiettivo sarebbe quello un giorno di poter scrivere di scienza. Amo viaggiare e scoprire la cultura culinaria dei posti che visito e mi piacerebbe trasformare queste mie passioni in lavoro.

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