Si chiama kumquat, conosciuto come mandarino cinese, un frutto dalle numerose proprietà benefiche davvero incredibili. Scopriamolo!
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Facile da coltivare, questo frutto asiatico è buono e ricco di proprietà salutari. È il kumquat, ossia il mandarino cinese, il cui nome scientifico è Citrus Japonica, un agrume di ridotte dimensioni ma dalle significative proprietà nutrizionali. Coltivarne una piantina in terrazzo o in giardino è una bella idea, la pianta di kumquat è piccolina e molto resistente. Questo piccolo albero da frutto, originario della Cina meridionale, viene coltivato soprattutto per scopi ornamentali.
È bello e colora ogni angolo, inoltre produce buonissimi frutti di forma ovale, dal sapore leggermente aspro. I fiori sono riuniti in piccole infiorescenze, e spuntano nei mesi più caldi, tra la fine di giugno e la prima parte di settembre. Esiste anche un’altra varietà di kumquat, di origine giapponese. Questa, però, produce frutti di forma tondeggiante e con foglie di dimensioni più piccole.
Alla scoperta del kumquat, il mandarino cinese, bello e dalle importanti proprietà
In Italia, questa pianta si coltiva già da qualche decennio, resiste ai climi rigidi, perciò cresce bene sia in ambienti caldi sia in posti più freddi. Durante l’inverno, quando le temperature diventano troppo rigide, meglio coprirlo con un telo apposito. Il kumquat produce tantissimi frutti, di colore arancione, piccolini, di questi si può consumare tranquillamente anche la buccia. Se la buccia è dolce, la polpa è leggermente acidula.
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Ogni frutto è dotato di importati proprietà nutrizionali e salutari, tanto che contiene alfa carotene, Omega 3 e Omega 6, luteina, zeaxantina e tannini. Si contano circa 70 calorie per 100 grammi di prodotto. Ma quali sono i benefici del mandarino cinese? Questo frutto svolge un effetto antinfiammatorio, regola la pressione sanguina, è ricco di vitamina A, quindi protegge la vista, contrasta il colesterolo cattivo nel sangue, i radicali liberi e riduce l’invecchiamento cellulare.
Grazie ai minerali contenuti, il mandarino cinese rafforza le ossa e protegge il sistema immunitario. È anche un battericida e combatte contro le malattie virali, è ricco di fibre, sazia l’appetito, ha potere idratante e, grazie al contenuto di poncirina, aiuta a bloccare la crescita di cellule adipose.
Ha proprietà diuretiche e lassative, inoltre aiuta a migliorare l’umore. Insomma, di benefici questo frutto ne ha tantissimi, si può consumare fresco, sotto forma di tisana o come ingrediente per la preparazione di dolci, budini, marmellate. È ottimo anche usato come condimento per carne, insalate e pesce.
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Si deve consumare con moderazione, essendo leggermente zuccherino. Meglio evitarlo dopo un pasto ad alto contenuto di carboidrati. Si consiglia il consumo al mattino, per colazione, o come spuntino per merenda. Meglio evitare un consumo regolare in caso di reflusso gastrico, gastrite, allergie o gravidanza. Potrebbe interferire con i farmaci ansiolitici.
