Hai un glicine in giardino o sul terrazzo? Allora è bene che tu conosca la potatura del glicine. Scopriamo insieme come effettuarla nel dettaglio.
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Hai mai fatto caso agli odori che emanano certe piante da balcone? Una delle piante più profumate facilmente coltivabili sul proprio terrazzo è senza ombra di dubbio il glicine.
Il glicine è una pianta molto famosa, nota per i suoi bellissimi fiori caratterizzati da un forte profumo e da un colore viola molto sfumato. Appartiene alla famiglia delle Fabacee ed è una pianta originaria della Cina ma che in breve tempo ha conquistato tutto il mondo.
Si tratta di una pianta molto semplice da coltivare, benché necessiti come tutte le piante, di determinate cure anche lei. Tra questo troviamo sicuramente la sua potatura. La potatura del glicine è estremamente importante per il suo corretto sviluppo, motivo per cui è estremamente necessario sapere come farla nel modo corretto e soprattutto al momento giusto.
Come e quando effettuare la potatura del glicine
Il glicine è noto per i suoi bellissimi fiori, ma talvolta questi tardano ad arrivare e in alcune situazioni la fioritura risulta davvero scarsa. Effettuando la potatura del glicine nel periodo giusto potremmo risolvere questo problema, stimolando la fioritura e lo sviluppo della pianta.
—-> Glicine, come prendersene cura per averla nel proprio giardino o in casa
La potatura va effettuata due volte all’anno, una volta verso la fine dell’inverno – tra febbraio e marzo – ed una volta durante il pieno dell’estate, quindi nei mesi di luglio ed agosto.
Per potare il glicine ci serviranno delle cesoie per potatura, da sterilizzare prima dell’utilizzo, così da evitare spiacevoli malattie della pianta. Con queste dovremo procedere eliminando i rami secchi ed i polloni che partono dalla base della pianta.
—-> Non c’è tempo da perdere: come potare il glicine (febbraio è il mese giusto)
Inoltre, mentre tagliamo i rami per dare una forma alla nostra pianta, dovremo stare attenti a lasciare i rami con le gemme. In questo modo stimoleremo la crescita della pianta, lasciando ad essa la possibilità di concentrare le proprie energie sulla germinazione delle gemme dalle quali nasceranno dei bellissimi e profumatissimi fiori.