Le piante sono perfette per abbellire gli ambienti di casa, alcune specie, ad esempio, si possono coltivare tranquillamente in bagno.
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Tra le numerose piante ornamentali che possiamo tenere in casa e che sono di facile coltivazione, ve ne sono alcune ideali da posizionare in bagno. Il bagno, infatti, offre loro un microclima perfetto per crescere in modo sano. Si tratta della stanza più umida della casa, per questo motivo occorre tenere le piante che meglio si adattano a simili condizioni.
Una delle piante ideali da mettere in bagno è la felce di Boston, bella ed elegante, che cresce bene in un ambiente umido, caldo, vaporoso, e spesso non bene illuminato. Per questo motivo, la felce di Boston è perfetta, poiché necessita di poca luce, è resistente e ama il tepore. La forma ricadente e le foglie arcuate danno alla pianta un tocco di eleganza unico.
La felce di Boston si cura facilmente, basta solo mantenere il terriccio umido, specie in estate, mentre in inverno le irrigazioni si devono somministrare meno. Il modo migliore per bagnare la pianta è la cosiddetta subirrigazione. Significa che, al posto di irrigare da sopra, bagnando il terreno, si lascia il vaso dentro una bacinella, o un sottovaso, colmo di acqua. La pianta, dunque, assorbirà acqua dalle radici, dal basso.
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In estate, la pianta si può anche bagnare dall’alto, partendo dalle fronde. Le foglie, in questo modo, saranno pulite, prive di polvere, e si rigenerano. L’acqua deve essere sempre somministrata a temperatura tiepida, mai troppo fredda e mai bollente. Se il bagno è luminoso è meglio. La luce, anche se non proprio essenziale, nel caso della felce di Boston, ne stimola la crescita. La temperatura ideale è compresa tra 18 e 25 gradi. Bisogna evitare le correnti fredde.
Si può anche coltivare appesa, in modo tale che le foglie ricadano verso il basso. Altra pianta ideale da tenere in bagno è la la felce blue star, dal colore bluastro/grigio di grande fascino. Le radici sono aeree e pelose. I rami tendono a salire e a piegarsi lateralmente. Facile da coltivare, l’acqua si somministra per subirrigazione per evitare marciumi. Il tasso di umidità del bagno è perfetto per far crescere questa pianta.
Cresce bene anche in stanze poco illuminate. Si usa un terriccio leggero, sciolto, con pomice in miscela. Consigliati i substrati One plus e One ready. Infine, la terza pianta è la dydymochlaena truncatula. Questa specie si presta bene per essere posizionata su un mobile, a differenza delle due precedenti. Vive nei sottoboschi, quindi ama l’ombra. I rami si srotolano, allungandosi verso l’alto.
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Questa pianta tollera temperatura fredde, fino a 5 gradi. Le foglie nuove presentano un colore rossastro, e poi si fanno via via sempre più verdi. Quando gli steli si seccano, si possono semplicemente staccare. Si può somministrare anche del concime liquido specifico, per darle resistenza. Necessita di rinvaso ogni due anni. Insomma, le piante donano vitalità, freschezza e colore al bagno di casa.