La Portulaca è conosciuta come la pianta che cura tutti i mali, o quasi. Scopriamo di più sul come poterla adoperare.
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Da secoli molte piante vengono utilizzate come rimedi medici completamente naturali. Parliamo di erbe mediche, spesso sottovalutate ma ancora oggi utilizzate da alcune civiltà del lontano Oriente.
Una delle piante meno conosciute, ma considerata come la pianta capace di curare qualsiasi male, è la portulaca. La portulaca è una pianta annuale che cresce spontanea nei campi incolti ed infatti è considerata un’erbaccia infestante, ma in realtà si rivela essere molto utile per la nostra salute.
Anticamente, infatti, veniva utilizzata come erba medica capace di rafforzare il sistema immunitario, ma venivano sfruttate anche tante altre proprietà di questa pianta. Scopriamo allora tutti i benefici della portulaca.
I benefici della portulaca
Per quanto la portulaca possa sembrare solo un’erbaccia da eliminare dal nostro giardino, i suoi benefici ci faranno decisamente cambiare idea. Questa pianta, infatti, è ricca di importanti nutrienti, come ad esempio la vitamina C, la vitamina B e tantissima vitamina E.
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Sono presenti anche diversi sali minerali e gli acidi grassi omega 3, essenziali per poter tenere sotto controllo i livelli del colesterolo cattivo. I suoi effetti sono ancora più potenti nel momento in cui la si consuma cruda.
Assunta in questo modo, infatti, è possibile rinforzare in maniera determinante il nostro sistema immunitario, un aiuto perfetto quindi per i periodi invernali in cui siamo più soggetti ai malanni stagionali.
La portulaca, inoltre, è molto utilizzata nell’ambito della fitoterapia, specie per le sue altre proprietà. Nello specifico questa pianta ha infatti la capacità di stimolare la diuresi e di fungere da antinfiammatorio naturale.
Inoltre, è anche un ottimo antiossidante. perfetto per la lotta ai radicali liberi, i principali responsabili della formazione di cellule tumorali.
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Diversi studi dimostrano inoltre come il suo utilizzo possa aiutare nel maniere l’equilibrio delle funzioni renali. Per assumerla si può mangiare in maniera naturale, magari in una bella insalata a crudo, in modo da sfruttare interamente le sue proprietà.