In America è nata una catena di supermercati che combatte gli sprechi alimentari vendendo cibo scaduto ma sicuro per la salute.
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Gli sprechi alimentari dei paesi avanzati è enorme. Una situazione non più sostenibile che si cerca, da qualche tempo, di arginare. In America, ad esempio, è nata una catena di supermercati specializzata nella vendita di prodotti alimentari scaduti. Detto così, sembrerebbe un’attentato alla salute dei consumatori, in realtà è una politica eccellente per combattere gli sprechi.
Si tratta di alimenti scaduti ma comunque commestibili e totalmente sicuri per la salute, venduti a un prezzo stracciato. Questi tipi di negozi vendono sia fisicamente che online. Il progetto, realizzato da Doug Rauch, ex presidente della catena alimentare americana Trader Joe’s, ha battezzato questa catena col nome di The Daily Table.
Supermercati che vendono cibo scaduto: la lotta agli sprechi alimentari
Come funzionano questi supermercati? Le forniture sono recuperate da altri supermercati, i quali inviano il cibo scaduto e non acquistato. Gli alimenti che arrivano sono controllati scrupolosamente, etichettati nuovamente con una nuova data di scadenza e prezzati. I prezzi, ovviamente, sono stracciati. Questi prodotti sono destinati a tutte le famiglie in crisi finanziarie.
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Le famiglie che versano in condizioni economiche precarie possono tranquillamente fare la spesa, spendendo cifre irrisorie. Al momento, The Daily Table, ossia “La tavola quotidiana”, ha tre punti vendita: due a Boston e uno a Cambridge. Qui è possibile acquistare ogni tipo di prodotto, dalla verdura alla frutta, dalla pasta agli insaccati.
Ogni anno, nei soli Stati Uniti, si sprecano tonnellate di cibo, si stima che venga buttato via circa il 40% dei prodotti esposti nei supermercati. Una percentuale enorme, quasi la metà del cibo prodotto. Uno spreco che vale 165 miliardi di dollari. Tutto cibo che potrebbe essere recuperato e acquistato a prezzo ribassato dalle famiglie povere, le quali costituiscono il 15% della popolazione americana.
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Quella dei supermercati anti spreco è un’idea meravigliosa, che dovrebbe diffondersi ovunque. Bisogna considerare che il cibo appena scaduto non fa male alla salute, è tranquillamente commestibile fino a una settimana. Ci sono alcuni prodotti, come l’olio o la pasta, che si mantengono anche per mesi oltre la data di scadenza. Il modo migliore per evitare sprechi è quello di non fare spese troppo esagerate, rischiando poi di non consumare ciò che si è acquistato.
