Gli alberi che ripuliscono le città sono diversi. Gli studiosi hanno capito qual è la combo che permette di avere il massimo risultato
PER TUTTI GLI ALTRI AGGIORNAMENTI → INSTAGRAM
È ormai un dato di fatto che l’inquinamento sia uno dei più gravi problemi con i quali l’uomo deve confrontarsi e che adesso deve cercare di contenere a tutti i costi riparando agli errori commessi dall’età industriale ad oggi. Le strategie da mettere in campo non sono difficili, basterebbe solo un po’ di buon senso da parte di tutti, ridimensionando alcune abitudini quotidiane e le emissioni nocive potrebbero ridursi drasticamente.
Ripulire l’aria è quanto di più necessario ci sia, soprattutto in città affollate da mezzo di trasporto, industria e tante altre attività che producono emissioni nocive. Una grande mano la possono dare gli alberi in grado di purificare l’aria e ristabilire in un certo senso l’equilibrio. Non tutti ci riescono allo stesso modo, ma ora gli studiosi hanno individuato qual è i mix perfetto per contrastare l’inquinamento. Vi spieghiamo tutto nel dettaglio.
Alberi che ripuliscono le città: quali sono i migliori
Non tutti gli alberi riescono a ripulire le città dall’inquinamento allo stesso modo. Ce ne sono, infatti, alcuni che sono più efficaci di altri. Secondo una ricerca condotta in Svezia, e nello specifico da un team dell’Università di Göteborg guidato dal professor Håkan Pleijel, ci sarebbe un mix perfetto di piante che al momento risulta la soluzione più adeguata. Si tratterebbe dell’unione di alcune conifere e alberi a foglie caduche.
→ Paulownia, l’albero anti-inquinamento: come coltivarlo in giardino
Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Ecological Indicators. Mostra l’analisi eseguita sulle foglie di 11 tipi di alberi, a foglie caduche e non che sono ospitati nella stessa area del giardino botanico di Göteborg. Si tratta di pioppi tremuli, ciliegi, sorbi, faggi, querce, noci e betulle affiano a conifere come abeti, pini neri e rossi, larici e aghifoglie. A partire da questi alberi gli studiosi hanno analizzato la presenza dei policiclici aromatici idrocarburi (PAH), le sostanze maggiormente prodotte del traffico cittadino.
→ Alberi in città, i motivi per i quali dovremmo piantarne di più
Tra tutti gli alberi presi in esame i pini neri e gli abeti rossi sono risultati quelli che riescono ad assorbire meglio le particelle di smog, facendolo nel corso di tutto l’anno in quanto non perdono mai le foglie. Si affianca poi il larice e tutti gli alberi a foglie caduche. Ecco allora che il consiglio degli studiosi è di puntare proprio su questi tipi di alberi in città per combattere l’inquinamento con le dovute osservazioni del caso.